La semplicità, ma nello stesso tempo l’incidenza statistica che la procedura proposta la volta scorsa, reperibile attraverso il link http://www.lottogazzetta.it/27/02/2014/vincere-pochi-colpi-lambo-tutte/ , ha dimostrato, e dimostra, come alcuni aspetti di simmetria matematica raffigurati sul piano delle estrazioni, possa rappresentare una soluzione di gioco valida e alternativa e che non ha niente da invidiare da tante altre proposte su stampa specializzata.
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L’aspetto che caratterizza questo tipo di metodologie, non è tanto osservabile e riscontrabile nella bontà dei risultati ottenibili, quanto nella constatazione che l’aspetto conformativo, quindi della composizione stessa degli elementi numerici che partecipano e concorrono nella sua stessa esecuzione.
La raffigurazione virtuale disposta sul piano delle estrazioni, nel momento stesso della sua visualizzazione, ritrae ed esprime la disposizione reale ed effettiva che, specifiche caratteristiche numeriche, assumono successivamente alla loro estrazione.
Chiaramente, in questo caso, stiamo parlando delle triple di Teone di Smirne, e non solo quelle di partenza quali la 1.4.7, la 2.5.8 e la 3.6.9, ma tutte quelle componibili e possibili derivanti dal concetto che ogni numero, di per sé, può essere rapportato al suo valore in figura (radice numerica).
Partendo da questo presupposto, e stabilendo a priori il tipo di tripla da ricercare e osservare sul piano virtuale delle estrazioni, ci è possibile condurre ricerche mirate e approfondite che ne osservano le mutazioni nel corso del tempo.
Nello scorso intervento avevo parlato sottoponendo alla vostra attenzione esempi riguardanti la tripla 1.4.7, mentre oggi, per proseguire sulla linea già intrapresa, osserveremo esempi della tripla 2.5.8, per dimostrare che ogni tripla agisce autonomamente rispettando, e confermando, quanto le altre due triple si accomunino e si integrino nei risultati a conferma provata della loro intercambiabilità.
Le due figure che seguono sono due dimostrazioni di esposizione sul piano virtuale delle estrazioni che, una volta dato luogo al disegno ritratto perché rispetta il vincolo di avere i vertici rispondenti a numeri di tripla 2.5.8, assume la valenza di previsione da mettere in gioco.
Nello scorso intervento ho omesso, e ora ne chiedo venia, che obbligatoriamente la figura costruita deve sempre, e comunque, disegnare un triangolo equilatero.
Nella prima figura il triangolo equilatero e formato dai vertici 8.68.38, corrispondenti alla tripla 2.5.8, che vedeva il numero 8 a Roma, vertice superiore del triangolo, estratto nel sorteggio del 23/01/2014, mentre gli altri due vertici venivano estratti nel sorteggio successivo, sempre a Roma.
Giocando i tre numeri per ambo a Tutte si assisteva al suo sfaldamento, con l’ambo 8.38, 5 concorsi dopo nella ruota di Torino.
Nella seconda figura abbiamo il numero 23 estratto nell’estrazione del 18/01/2014 nella ruota di Genova, a formare il vertice superiore del triangolo equilatero, mentre gli altri due vertici li troviamo nel sorteggio della prima di febbraio e corrispondenti al numero 80 estratto a Firenze, e del numero 29 sorteggiato a Genova.
In questo caso l’ambo a tutte si proponeva nel concorso successivo, quello del 4 febbraio 2014, con la sortita dell’ambo a Tutte 80.29, uscito a Palermo.
Quelle che seguono sono previsioni di gioco di ambo a Tutte, a iniziare dall’estrazione del lotto di oggi 04/03/2014, ricavate con la procedura delle triple di Teone sul piano virtuale delle estrazioni.
Terzina per ambo a Tutte e in ristretto a Napoli e Palermo, 41.17.47
Terzina per ambo a Tutte e in ristretto a Cagliari, Firenze e Genova, 89.20.14
Terzina per ambo a Tutte e in ristretto a Napoli, Palermo e Roma, 8.11.59
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