Appunti sul Ritardo di Caduta, ed altro…
In merito allo scambio di vedute intercorso qualche giorno fa con un frequentatore del sito, per l’esattezza il Sig. jp4@, nella sezione del forum, è doveroso tornare sull’argomento e puntualizzare alcuni aspetti che, in quegli scambi, non erano stati forse esposti nel modo dovuto.
Chi lo desidera può leggersi i vari post presso il link http://www.lottogazzetta.it/forum/prev-1/il-ritardo-di-rigo-base-e-non-di-caduta/ in modo che abbia una visione più chiara del perché di questo nuovo intervento.
Dopo richiesta diretta al nostro staff di programmatori, nell’occasione a SavLomba, abbiamo potuto verificare, con i dati alla mano, i punti di vista che erano motivo di discussione sui post nel forum.
Evidentemente si parlava dello stesso argomento, soltanto che noi utilizzavamo i nostri termini e questo potrebbe avere creato confusione, tuttavia desideriamo tornare sul tema, in maniera che con i dati esatti si giunga alla risposta della richiesta formulata nel forum.
Prima, però, è necessario spiegare, utilizzando i termini a noi comuni, cosa è un sincronone e cosa è un isocronone.
Un sincronone corrisponde ai 5 numeri estratti in una qualsiasi estrazione in una qualsiasi ruota, e al momento della sua estrazione corrisponde a un sincronone di L=5, dove per 5 si identifica la quantità di numeri estratti, ed L per livello.
Con il passare delle estrazioni assisteremo alla caduta degli elementi numerici che componevano il sincronone iniziale, passando da L=5, a L=4, a L=3, a L=2 e L=1, dove i numeri dopo L= evidenziano la quantità di numeri residua del sincronone iniziale.
Tramite opportuni software è possibile calcolare da quanto tempo, un sincrone di qualsiasi livello, con cade con uno o più dei suoi elementi numerici, ad un certo ritardo cronologico. Questo tipo di ritardo è da noi chiamato, dal momento che l’abbiamo ideato, Ritardo di Caduta.
Ha poi preso altri nomi da chi ha avuto modo di studiarlo da noi, come ad esempio è da alcuni conosciuto come ritardo di rigo, o ritardo del ritardo, ma sempre ritardo di caduta è.
Un isocronone, invece, è l’insieme di tutti e 50, o 55 numeri se contiamo anche la Nazionale, che sono sorteggiati in una qualsiasi estrazione.
Il isocronone iniziale, senza la ruota Nazionale, corrisponde a un L=50 e con il procedere delle estrazioni assisteremo al suo decadimento nei livelli successivi, L=49, L=48… L=30… L= 10… L=3, sino a che, anche in questo caso, si arrivi a un L=1.
Per ciascun isocronone, perciò per tutti i 50 numeri estratti contemporaneamente, osservando il suo decadimento continuo, è possibile sapere, tramite software specifici, da quanto tempo l’isocronone di un qualsiasi livello, mentre si trova a un certo ritardo cronologico, non cade con uno dei suoi elementi numerici proprio in quel ritardo cronologico.
In questo modo si calcola il ritardo di caduta dell’isocronone a tutte le ruote, per una qualsiasi classe di ritardo cronologico.
A questo punto, però, è doveroso fare alcune precisazioni che possono incidere sul tipo di ricerca utilizzata.
A quanto mi risulta la totalità dei software in circolazione, quando calcola il ritardo di caduta, lo calcola indipendentemente se in un qualsiasi ritardo cronologico siano presenti o no dei numeri, aumentando di “1” il ritardo ogni volta, mentre per avere dati esatti è necessario contare il ritardo di caduta solo e quando si sta per verificare l’evento, ovvero quando ci sono numeri.
Chiarito questo punto, per noi essenziale, confermiamo che il ritardo di caduta comunicatogli dal suo amico, corrispondente a 131 dal 1939 (per noi corrispondente all’isocronone ancora in piedi a quel ritardo) per il ritardo cronologico 75, è esatto.
C’è da dire, però che questo dato è sì esatto (per noi è 132), ma è relativo a un conteggio che tiene conto anche di quelle situazioni dove a ritardo 75 non c’è nessun numero.
Il ritardo citato di 148 concorsi, relativo a iniziare dal 1871, secondo il nostro punto di vista non può essere preso in considerazione, in quanto le 10 ruote sono attive solo dal 1939.
Studiando l’argomento più approfonditamente abbiamo chiamato ritardo attuale di presenza, il ritardo di caduta che conta soltanto i passaggi effettivi dei numeri in una qualsiasi classe di ritardo, mentre abbiamo chiamato ritardo di presenza/assenza, il ritardo di caduta che conta il ritardo anche quando non transita nessun numero.
In merito al ritardo di caduta 75, lo storico di presenza è pari a 57 colpi, mentre l’attuale ritardo di presenza è di 63 concorsi.
Per noi lo storico di presenza/assenza è di 132, mentre l’attuale misura 127 concorsi.
Torneremo ancora sull’argomento se si renderà necessario, e nella circostanza vogliamo segnalare una possibile giocata valida per l’estrazione del lotto di oggi 17/09/2016
Ritardo cronologico 67
Ritardo storico di presenza 62
Ritardo storico di presenza/assenza 101
Ritardo attuale di presenza 60
Ritardo attuale di presenza/assenza 101
Cagliari 52, Firenze 41 e Roma 07