Questa è una metodologia che tra spunto dalla sortita di un ambo appartenente ad una delle trenta terzine a distanza 30, oppure, se preferite, facente parte di una delle terzine simmetriche nella specifica ruota di Venezia.
La parte teorica consiste in questo. Si devono moltiplicare tra di loro le cifre del primo numero estratto e appartenente all’ambo sortito.
Del risultato ottenuto si dovrà calcolare il rispettivo valore in figura. Ricordo che il valore in figura di un determinato numero corrisponde al numero stesso se è composto da una sola cifra; corrisponde alla somma delle cifre da cui è formato, sino ad ottenere un numero di una sola cifra.
Il valore in figura rintracciato andrà abbinato al valore in figura del secondo numero dell’ambo. Il risultato sarà la prima ambata ed il suo inverso la seconda.
Prima di passare all’esposizione pratica è necessario chiarire due punti. Nel caso si verifichi che il primo numero estratto dell’ambo sia un numero zerato, si deve considerare solo il valore in figura del numero stesso.
Nel caso, invece, che il primo numero estratto dell’ambo sia un numeretto, esso andrà moltiplicato per il valore corrispondente alla sua posizione estrazionale. Mi spiego meglio.
Se il numeretto è stato sorteggiato come primo estratto, esso andrà moltiplicato per il valore 1; se è stato estratto come secondo andrà moltiplicato per il valore 2 e così via sino alla quinta posizione che assumerà il valore 5.
Ora tre esempi pratici per i tre casi possibili. Il 7 agosto del 1993, a Venezia, usciva l’ambo a distanza 30, 26-56.
Moltiplicando fra loro le cifre del primo numero si aveva che 2+6=12, dove il valore in figura di 12 era dato da 1+2=3. Il valore in figura del secondo numero, il 56, era dato da 5+6=11=1+1=2.
Da questo abbinamento si formava il numero 32, cioè la prima ambata; la seconda ambata era data dal suo inverso, ossia dal numero 23. Al secondo colpo si proponeva il numero 23.
Il 26 febbraio 1994 usciva l’ambo a distanza 30, a Venezia, 1-31. In questo caso bisognava considerare la posizione estrazionale del numero 1 in quanto primo estratto dell’ambo e che nella fattispecie era la quarta.
Il numero 1, quindi, andava moltiplicato per il valore 4 e si otteneva che 1×4=4. Il valore in figura del secondo estratto era dato da 3+1=4. Dall’abbinamento si ricavava il numero 44, la prima ambata. Il suo inverso, il 49, era la seconda.
Al quinto colpo di gioco usciva l’ambata pronosticata 44. Il 19 marzo del 1994 si presentava l’ambo 80-50. Siccome il primo numero dell’ambo estratto era uno zerato, andava soltanto calcolato il suo valore in figura che era dato da 8+0=8.
Il valore in figura del secondo numero, il 50, corrispondeva a 5+0=5. Dal rispettivo abbinamento si otteneva il numero 85 come prima ambate il numero 58 come seconda. Al sesto colpo si registrava l’uscita del numero 58.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 3/7/2018
Venezia ambate e ambo secco 23.32
Per ambo e terno 23.32.13.31
