Una facile tecnica

Una larga fetta di giocatori è propensa a seguire, con interesse, le varie metodologie che vengono proposte dai giornali del settore. Il motivo di questo particolare interesse è da ricercare nel fatto che questo tipo di approccio, solitamente, da luogo all’esito sperato entro pochi colpi di gioco.

Lo scommettitore non va ricercando tecniche complesse nella loro applicazione, ma chiede soltanto che gli si proponga qualcosa in grado di condurlo, con una certa frequenza, alla vincita.

L’errore di valutazione più frequente che i giocatori commettono è quello di credere che, se una tecnica ha “funzionato” discretamente per un certo periodo, continui a fare altrettanto anche in seguito. In alcuni casi questo è vero, ma in altri no. Deve essere quindi premura del giocatore cautelarsi sempre dietro piani di gioco che gli consentano, a corto, medio o lungo termine, di ricuperare il capitale che egli ha investito nelle sue puntate.

Una conoscenza profonda della suddivisione delle poste, un capitale iniziale che deve bastare sino al raggiungimento della sorte attesa, la pazienza e una pianificazione perfetta sono, perciò, le doti essenziali per chi si dedica con impegno a questo tipo di gioco. Il gioco più redditizio, sotto il profilo del rapporto spesa-attesa, è senza dubbio quello dell’ambata. Giocare per ambata vuol dire sapere che il ritardo naturale di un numero è di 18 concorsi, di due numeri è 9, di tre è 6, di quattro e 4,5 e di cinque è 3,6. [shortcode-variables slug=”tecsmezzoarticolo”]

Questi valori indicano al giocatore i tempi nei quali ci deve attendere l’esito, ma in alcuni casi non è affatto così. Lo scommettitore, ad esempio, che intendesse giocare un numero su una ruota, quando pianifica le sue puntate, non deve basarsi su un piano di gioco di sole 18 estrazioni, ma deve pianificare per almeno tre volte tanto.

Senza con questo garantire la certezza della vincita. Per ovviare all’inconveniente è preferibile che una volta raggiunto il limite delle 18 estrazioni, si passi ad una nuova ambata su cui puntare, però continuando la posta da dove si giunti con la precedente.

In questo modo, anche se matematicamente si riparte da zero per l’attesa di un numero, la messa in gioco di un nuovo elemento ottenuto con la stessa tecnica, determina maggiori chance di successo.[shortcode-variables slug=”plubly”]

Su questo argomento ci sarebbe molto da dire e forse in seguito ci torneremo dettagliatamente, per cui ora osserveremo una procedura, molto semplice nella sua applicazione, ma dagli esiti promettenti.

 

Si agisce in una qualsiasi delle undici ruote all’apparire del numero 30 sulla ruota di TORINO.

Per i successivi 9 colpi, scegliere la ruota e giocare l’ambata corrispondente, ad iniziare dalle estrazioni del lotto di oggi 09/12/2017, in quanto il 30 è uscito nell’ultimo sorteggio a Torino:

Cagliari 31

Firenze 63

Genova 64

Milano 04

Napoli 13

Palermo 21

Roma 42

Torino 48

Venezia 06

Nazionale 26

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