Tecniche LOTTO: Un numero in due ruote

Capita, a volte, di imbattersi in scoperte che andrebbero approfondite ed analizzate con maggiore impegno, ma purtroppo il tempo di cui si dispone è poco. Lo studio particolareggiato di una teoria potrebbe portare a dei risultati eccezionali; basta un po’ di impegno e una certa dose di conoscenza e, una tecnica all’apparenza come le altre, potrebbe trasformarsi in una strada piacevole da percorre con la coscienza di giungere, alla fine, a dei riscontri notevoli.

Una di queste procedure è quella in programma stavolta, la quale, nel rispetto di una alcune semplici condizioni, permette di stabilire delle previsioni attendibili. Si tratta di alcuni passaggi matematici che ricavano una ambata da giocare su due compartimenti. Tutto si fonda sulla sortita, in una qualsiasi estrazione, di un numero estratto in due ruote e che occupi la stessa posizione estrazionale.

Verificata questa condizione, il passo per giungere ad un buon pronostico è breve. La prima cosa da fare è quella di raddoppiare il numero in esame, quindi piramidare il numero sino a ricavarne un altro di una sola cifra.

La stessa cosa va fatta con il numero stesso. I due numeri di due cifre ottenuti dovranno essere abbinati tra loro e al risultato andrà sottratto il fisso 10. Il valore ottenuto sarà l’ambata da mettere in gioco nelle due ruote.

La parte teorica, all’apparenza complessa, è in verità alquanto semplice. Ora lo dimostro. Nell’estrazione del 21 novembre del 1192, nel compartimento di Bari veniva sorteggiato il numero 62 come primo estratto. Il 62 fu nell’occasione sorteggiato, sempre in prima posizione, anche nella stazione di Venezia.

La condizione richiesta era perfettamente rispettata. La prima operazione da svolgere era quella di raddoppiare il numero 62. Il risultato era dato da 62+62=124. Il numero ottenuto, il 124, doveva essere piramidato e portato ad una singola cifra. Una tra le tante prassi per piramidare un numero è quella di sommare tra loro le cifre che compongono il numero, quindi, se il risultato è superiore a 9, applicare la regola del fuori 9, cioè sottrarre il fisso 9 al numero che gli è di valore superiore.

Piramidando, in questo modo, il 124 si aveva che 1+2+4=7, dove 7 era il risultato cercato. La seconda operazione consisteva nel piramidare il 62. Il risultato finale era fornito da 6+2=8. I due numeri da abbinare, quindi, erano il 7 e l’8 che davano il numero 78. Per concludere occorreva sottrarre il fisso 10 e si otteneva che 78-10=68. Era da giocare il 68 per ambata a Bari e Venezia. Alla seconda settimana di gioco sortiva il 68 a Venezia.

La stessa estrazione aveva dato luogo ad altri possibili pronostici, infatti, sempre a Bari, ma in seconda posizione, si riscontrava la sortita del numero 65. La condizione veniva rispettata dalla ruota di Roma. Raddoppiando il 65 si aveva che 65+65=130. Piramidando il 130 si otteneva che 1+3+0=4.

Piramidando il 65 si aveva che 6+5=11-9=2 (regola del fuori 9). Dall’abbinamento delle due cifre trovate di formava il numero 42. Il 42-10 dava 32, dove 32 era la nostra ambata. Dopo il secondo colpo veniva estratto il 32 a Bari. A Genova e Roma, nella stessa estrazione, usciva il 65 in seconda posizione. L’ambata risultante era sempre 32. Al primo colpo usciva il 32 a Genova.

Dopo molte prove la tecnica ha dimostrato un grado di affidabilità abbastanza buono, ne sono la riprova i risultati che otterrete testandola.

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 25/01/2017

Firenze e Torino ambata 41

Genova e Napoli ambata 68