I numeretti sono nove elementi numerici molto importanti per tutti i giocatori del lotto.
Il motivo principale della loro importanza risiede nel fatto che le singole cifre di cui sono composti permettono di sviluppare quasi del tutto i 90 numeri, con la sola eccezione dei numeri in cadenza zero. Ai numeretti appartengono i numeri 1-2-3-4-5-6-7-8-9, i quali consentono di sviluppare 36 ambi, ed è proprio in presenza di uno questi ambi che sarà possibile mettere in pratica la procedura che tra breve esporrò.
All’apparire, in uno qualunque dei dieci compartimenti, di uno di questi ambi, si devono sottrarre tra loro i due numeri, per ricavare un determinato valore che andrà abbinato a ciascun elemento dell’ambo sortito. I due numeri che scaturiranno da questo abbinamento non saranno altro che le due ambate da giocare nella stazione dove è sortito l’ambo di partenza.
Vediamo qualche esempio realmente accaduto per mettere a fuoco l’intera procedura.
Il 14 agosto del 1993 si presentava l’ambo 1-4 nel compartimento di Milano, il quale permetteva di applicare la procedura essendo un ambo formato da due numeretti.
Il primo passaggio era quello di sottrarre tra loro i due numeri, logicamente a quello di valore maggiore andava sottratto quello di valore minore e si aveva che 4-1=3.
Il numero andava, quindi, abbinato a ciascun numero dell’ambo iniziale.
Abbinando il 3 all’1 si formava il 13 e abbinando il 3 al 4 si formava il 43.
Le due ambate da giocare a Milano erano date dai numeri 13 e 43. Al 4° colpo di gioco di gioco si presentava il 43.
Nell’estrazione dell’11 settembre 1993, nella ruota di Bari, veniva sorteggiato l’ambo 2-3. le condizioni richieste venivano rispettate e perciò si poteva mettere in atto la procedura.
Sottraendo tra loro i due numeri si otteneva che 3-2=1. Abbinando l’1 al 2 ed al 3 si formavano le due ambate 21 e 31. Al primo colpo di gioco si assisteva all’uscita del numero 31 a Bari.
Il 18 settembre 1993 veniva estratto l’ambo 9-6 a Genova, il quale rispettava le condizioni richieste dalla tecnica. Sottraendo i due numeri si otteneva che 9-6=3. Dal rispettivo abbinamento con i numeri iniziali si formavano le ambate 3 e 63. L’ambata 3 era data perché dopo il successivo abbinamento con il 9 si formava il 93, il quale con la regola del fuori 90, dava che 93-90=3. Al dodicesimo colpo si presentava il numero 63.
Ancora un ultimo esempio. Il 9 ottobre 1993 sortiva l’ambo 1-3 a Napoli. Dalla relativa sottrazione si otteneva che 3-1=2, il quale abbinato ai due numeri iniziali dava le due ambate 12 e 32. Al terzo colpo usciva il numero 32 a Napoli.
La metodologia si presta anche per tentare la sorte dell’ambo. Basta, infatti, abbinare a ciascuna delle due ambate ricavate, i rispettivi numeri che appartengono alla loro stessa cadenza. In questo modo si hanno discrete possibilità per incrementare il gioco.
La tecnica è stata messa ripetutamente alla prova e, debbo dire che la sua affidabilità, almeno per il periodo esaminato, è davvero interessante, ma questo potrete giudicarlo da voi con delle prove personali che, sono sicuro, farete. Ora vi saluto augurandovi delle buone discrete vincite.
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 16/05/2017
Cagliari ambate 41.51
per ambo e terno
41.51.1
41.51.11
41.51.21
41.51.31
41.51.61
41.51.71
41.51.81