Per interpretare i fenomeni numerici del lotto
E’ sempre stato un tentativo molto suggestivo quello di interpretare i molteplici fenomeni del lotto e di stabilire, attraverso il pensiero umano, le manifestazioni future di numeri e combinazioni. Un tentativo che ha sempre costituito una gara esplorativa verso quegli orizzonti del mondo lottologico, purtroppo, per buona parte ancora sconosciuto, ma che tuttavia sembra spesso voler concedere delle aperture che fanno mettere a segno buoni risultati. Qualunque sia la metodologia usata dagli appassionati è necessario che essa si svolga attraverso un “senso” matematico, che è poi non una applicazione di formule, bensì una vera e propria facoltà di orientamento, o interpretazione, spazio-temporale del continuo avvicendamento dei numeri.
Bari per estratto
27.74
Ambo e terno
27.74.57.28
I concetti di quantità e di qualità
Tantissimi anni addietro un giocatore del lotto suddivise i novanta numeri in serie che raggruppavano le cadenze (o finali), le decine e le figure (combinazioni a tutti note). Fu un primo passo verso la possibilità di registrare le varie assenze e che costituì col tempo un vero e proprio metodo di indagine, seguito sino ad oggi. Molti i ritardi che ormai si conoscono e che si riferiscono a queste formazioni, definite ora tradizionali, ora ordinate ecc. Dopo circa un secolo sono state proposte, per un allargamento del campo di ricerca, delle combinazioni diverse da amatori che affermano essere implicito nel concetto di probabilità un “quid” che esula da un processo esclusivamente quantitativo. Essi dicono, infatti, che dividendo i novanta numeri con diverso criterio si può stabilire anche una sintesi qualitativa che giustifica l’ordine con cui vengono elencati e quel senso rigoroso della nostra mente nell’intendere e individuare le diverse proprietà numeriche. E’ intendimento di chi scrive voler approfondire questa importante tematica, anche perchè alle chiare e accettabilissime spiegazioni fornite manca certo qualcosa (forse volutamente non ancora detta) che confido di riuscire ad individuare.
Milano per ambata
11.55
Giocare con metodo
Nel gioco del lotto per metodo deve intendersi qualsiasi operazione seguita per mettere a punto un pronostico, che nelle intenzioni dovrebbe avverarsi in un certo periodo di tempo. Non si può, in partenza, dare la “patente” di metodo buono o cattivo, giusto o sbagliato, perché è il risultato che poi si ottiene dopo una serie di prove che può permettere di dare un giudizio qualificante. Questo significa che non si può fare, con troppa facilità, una distinzione preconcetta tra ciò che tocca le stelle e ciò che va respinto nel regno delle cose diaboliche. Ognuno deve attenersi a ciò che da ciascun metodo deriva e conseguentemente scegliere o scartare quello che crede opportuno. [shortcode-variables slug=”criteo”]
Genova 30.80 ambata
Breve storia delle quartine radicali
Tutti sanno che le quartine radicali sono otto e che ciascuna è formata da quattro numeri appartenenti ad una stessa cifra (da 1 a 8) tra alcuni dei quali c’è una certa corrispondenza.
Ad esempio, la formazione 1.10.11.19 è formata da quattro elementi della cifra “1”, da tre numeri stessa decina, da tre numeri della stessa figura, da due numeri della stessa cadenza. Qualcuno fa risalire la nascita dei radicali ai tempi di M. Agrippa, ma ai giocatori interessa di più sapere quali ritardi possono raggiungere. Per estratto semplice il ritardo di una quartina radicale, in una ruota, è stato di 56 estrazioni (CA. 5.50.55.59, nel 2005). Per ambo il ritardo di una quartina radicale, in una ruota è stato di 754 estrazioni (VE. 8.80.88.89, nel 1923). Si tratta di un ritardo verificatisi quando le ruote erano otto, e quindi prima del 1939.
Ha un valore di riferimento?
Poiché per alcuni la cosa è opinabile citiamo il ritardo registrato nel periodo delle dieci ruote: per ambo ritardo 668 estrazioni (VE. 8.80.88.89, nel 1977). Per le dieci ruote ad ambo ritardo 68 estrazioni (TUTTE 1.10.11.19, nel 1995). Se invece si volessero giocare tutte e otto le formazioni radicali per ambo (48 coppie), in una ruota, si deve ipotizzare un ritardo di circa settanta estrazioni (dato statistico 71 estrazioni, dato teorico 74 estrazioni).
Tutte 2.20.22 ambo