La speranza di molti giocatori del Lotto è quella di potere indovinare una combinazione vincente che permetta di sistemarsi per tutto il resto della vita. Non dico che questo sia del tutto impossibile, forse alcuni hanno avuto questa incredibile fortuna, ma le possibilità di indovinare, ad esempio, un terno secco a ruota, sono di circa dieci su 117.000.
Centrare, poi, una quaterna secca a ruota, si va intorno a cinque possibilità su due milioni e mezzo. Per una cinquina secca si viaggia nell’ordine di una possibilità su quarantaquattro milioni. Questi valori non è che escludono del tutto la possibilità di vincita, ma indicano con chiarezza a cosa si va incontro.
Per la fortuna tutto è possibile, ma puntare, quando si giocano cinque numeri, anche sulle sorti inferiori, è indice di razionalità e di comprensione del gioco. Il gioco che concede maggiori possibilità di vincita è quello dell’ambata, cioè il gioco di un solo numero a ruota determinata, perché ha cinque possibilità su 90.
Il premio dell’ambata è di circa 11 volte la posta e rapportato ai premi superiori, in base alle possibilità effettive di vincita, è quello che rende di più. E’ per questo motivo che il gioco più seguito è quello dell’ambata ,ed è anche per questo vengono proposte tecniche di gioco in grado di prevederle.
Oggi presento una tecnica di gioco da applicare soltanto nella stazione di Venezia, in occasione della sortita, in questa ruota, di un ambo costituito da due numeri appartenenti ad una stessa decina.
Ogni volta si presenta questa particolare condizione si deve prendere in esame il primo estratto dei cinque numeri sortiti in quella medesima estrazione nella ruota di Venezia e lo si deve sommare al numero corrispondente alla data di quello stesso sorteggio.
Per numero data si intende, appunto, quel numero equivalente al giorno in cui è avvenuta una determinata estrazione. L’estrazione del 17 settembre scorso, ad esempio, corrispondeva al numero data 17. Il risultato che verrà fuori dalla somma, darà luogo alla prima ambata. La seconda ambata sarà data dal numero inverso della prima.
prima di passare alla presentazione di un esempio pratico mi preme fare presente due casi in cui non si deve mettere in esecuzione la procedura. Uno è quando il primo estratto della ruota di Venezia è un numeretto, cioè un numero compreso tra 1 e 9; il secondo quando nella stessa estrazione dovesse verificarsi un doppio ambo in decina.
Nell’estrazione del 25 settembre 1993 si presentava l’ambo 82-80, il quale soddisfaceva la richiesta iniziale, nella ruota di Venezia. L’estrazione completa era data dai numeri 49-82-32-11-80.
Il numero da considerare era il primo sorteggiato, ossia il 49, il quale andava sommato al numero data, cioè al numero 25. Da questa somma si ricavava che 25+49=74, dove il 74 era la prima delle due ambate.
La seconda ambata era data dal suo inverso, quindi dal numero 47. Alla quarta settimana di gioco si presentava il numero 47. Non ci dovrebbero essere, a questo punto, molte difficoltà, per cui vi lascio alle vostre applicazioni augurandovi delle vincite molto sostanziose.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Indicazioni di gioco valide dalle estrazioni del Lotto del 16 aprile 2019
Venezia ambata 89
Abbinamenti per ambo e sorti superiori
31.41.48.58
