SISTEMA: I 20 TERNI DI SEI NUMERI

I 20 TERNI DI SEI NUMERI

Con V = 6 numeri non è possibile formare un sistema ortogonale a garanzia dell’ambo, in terzine. Se invece vogliamo costruire uno biortogonale (ciascun ambo è ripetuto due volte), il metodo di costruzione è facile.

Con 6 numeri si possono formare C (6,3) = 20 terni. Scrivere i 20 terni non è cosa difficile se si sviluppano in modo ciclico, modulo 6, i primi tre terni: 1-2-3; 1-2-4; 1-2-5; in tre celle di sei terzine ciascuna, più una coppia di terzine che formerebbe altra cella (1/3 di 6), nella quale i numeri seguono il loro ordine nell’incolonnarli.

Dopo aver scritto i 20 terni nelle quattro celle, occorre contraddistinguere le terzine con le lettere A e B, alternando le lettere per le prime due celle: ABABAB, mentre dovranno essere invertite le due lettere per contraddistinguere le terzine alla terza cella; BABABA, così procedendo si ottiene:

A 1  2  3      A 1  2  4       B 1  2  5       A 1  3  5

B 2  3  4      B 2  3  5       A 2  3  6       B 2  4  6

A 3  4  5      A 3  4  6       B 3  4  1

B 4  5  6      B 4  5  1       A 4  5  2

A 5  6  1      A 5  6  2       B 5  6  3

B 6  1  2      B 6  1  3       A 6  1  4

Raccogliendo tutte le terzine contrassegnate con A e tutte le terzine contrassegnate con B, otteniamo i due sistemi biortogonali per V = 6 numeri e la partizione dei 20 terni in due celle (nei due sistemi):

A     1      2     3           B     2        3     4

A     3      4     5           B     4        5     6

A     1      5     6           B     1        2     6

A     1      2     4           B     2        3     5

A     3      4     6           B     1        4     5

A     2      5     6           B     1        3     6

A     2      3     6           B     1        2     5

A     2      4     5           B     1        3     4

A     1      4     6           B     3        5     6

A     1      3     5           B     2        4     6

Se si vuole si possono ordinare i due sistemi nel modo preferito.

Con biglietti da 1 euro si spendono 10 euro e dato che l’ambo in terzina paga netto, oggi che la trattenuta è del 6%, euro 78,33 per ogni euro di posta, la sortita di un ambo farebbe vincere la somma di 2×78,33=156,66 euro.

Ma, occorre affidarsi alla buona sorte perché la probabilità per almeno un ambo è p = 0,0341, occorrerebbe ripetere la giocata per 133 settimane per avere P = 0,99; meglio sarebbe ricercare i 6 numeri che non diano ambo da almeno 200 estrazioni, per sperare che in pochi colpi si tocchi P = 0,999 la quasi certezza.

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Venezia 9.17.18.48.62.77

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