Santa Margherita Maria Alocoque

Santo del giorno per il 16 ottobre

(22 luglio 1647 – 17 ottobre 1690)

La storia di Santa Margherita Maria Alocoque

Margherita Maria fu scelta da Cristo per suscitare la Chiesa a realizzare l’amore di Dio simboleggiato dal cuore di Gesù.

I suoi primi anni furono segnati da malattie e da una dolorosa situazione familiare. “La più pesante delle mie croci era che non potevo fare nulla per illuminare la croce che mia madre stava soffrendo.” Dopo aver considerato il matrimonio per un po ‘di tempo, Margherita Maria entrò nell’Ordine delle monache della Visitazione all’età di 24 anni.

Una suora in visita doveva “non essere straordinaria se non per essere ordinaria”, ma la giovane suora non doveva godere di questo anonimato. 

Un novizio chiamato Margherita Maria è umile, semplice e schietto, ma soprattutto gentile e paziente, sottoposto a severe critiche e correzioni. Non riusciva a meditare nel modo formale previsto, anche se cercò di fare del suo meglio per abbandonare la sua “preghiera di semplicità”.

Lenta, silenziosa e maldestra, fu incaricata di aiutare un infermiere che era un fascio di energia.

Il 21 dicembre 1674, tre anni suora, ricevette la prima delle sue rivelazioni. Si sentiva “investita” dalla presenza di Dio, anche se aveva sempre paura di ingannare se stessa in tali questioni. La richiesta di Cristo era che il suo amore per il genere umano fosse reso evidente attraverso di lei.

Durante i successivi 13 mesi, Cristo le apparve a intervalli. Il suo cuore umano doveva essere il simbolo del suo amore divino-umano. 

Con il suo stesso amore, Margherita Maria doveva compensare la freddezza e l’ingratitudine del mondo – con la frequente e amorevole Comunione, specialmente il primo venerdì di ogni mese, e con un’ora di veglia di preghiera ogni giovedì sera in memoria della sua agonia e isolamento nel Getsemani. Chiese anche che venisse istituita una festa di riparazione.

Come tutti i santi, Margherita Maria ha dovuto pagare per il suo dono di santità. Alcune delle sue sorelle erano ostili. I teologi che furono chiamati dichiararono le sue delusioni di visioni e suggerirono che lei mangiava di più.

 Più tardi, i genitori dei bambini che ha insegnato la chiamavano un impostore, un innovatore non ortodosso. Un nuovo confessore, il gesuita Claude de la Colombière, ha riconosciuto la sua genuinità e l’ha sostenuta. 

Contro la sua grande resistenza, Cristo la chiamò per essere una vittima sacrificale per i difetti delle sue sorelle, e per farlo conoscere.

Dopo aver servito come amante novella e assistente superiore, Margherita Maria morì all’età di 43 anni, pur essendo unta. Disse: “Non ho bisogno di nulla se non di Dio e di perder me stesso nel cuore di Gesù”.

Riflessione

La nostra era scientifico-materialistica non può “provare” rivelazioni private. I teologi, se premuti, ammettono che non dobbiamo crederci. Ma è impossibile negare il messaggio che Margherita Maria ha annunciato: che Dio ci ama con un amore appassionato.

 La sua insistenza sulla riparazione e la preghiera e il richiamo al giudizio finale dovrebbero essere sufficienti per scongiurare la superstizione e la superficialità nella devozione al Sacro Cuore pur conservando il suo profondo significato cristiano.