San Remigio Santo del giorno per il 1 ottobre
Il Santo del Giorno si propone di essere una rassegna quotidiana sulla storia dei Santi, contenuti all’interno del Calendario Vaticano e custoditi nella memoria della Chiesa.
Narrazioni di maestri di vita cristiana di tutti i periodi storici che, come fari luminosi, illuminano e orientano il nostro cammino.
Vite da emulare, da capire e da fare proprie, per cercare di raggiungere quegli obiettivi cristiani con cui il catechismo ci ha indottrinato.
Si è portati, leggendo, a riflettere su quei comportamenti che comunemente, nella vita di tutti i giorni, abbiamo e a cui non facciamo caso, ma che altri vedono anche a nostra insaputa.
Tramite alcuni software di numerologia, per ciascuno dei Santi di cui giornalmente è raccontata la vita, sono calcolati dei numeri da utilizzare come meglio riterrete opportuno.
San Remigio Santo del giorno per il 1 ottobre
San Remigio nacque a metà del V secolo, da genitori nobili e devoti. Sua madre, Santa Celina, aveva avuto altri due figli prima di lui; il maggiore, San Principio, divenne il dodicesimo vescovo di Soissons, e il secondo era il padre di San Lupus, tredicesimo vescovo della stessa sede.
San Remigio fu donato ai suoi genitori molti anni dopo, miracolosamente; un eremita cieco di nome Montanus, afflitto dallo stato di religione nelle chiese della Gallia, fu detto tre volte, in modo soprannaturale, di avvisare i suoi degni genitori che avrebbero avuto un figlio che sarebbe stato la luce dei franchi, e avrebbe portato questi nuovi conquistatori dall’idolatria in cui erano immersi.
Il bambino nato da loro in adempimento della predizione, all’età di ventidue anni era acclamato Arcivescovo di Reims, nonostante i suoi umili dubbi sulla sua competenza. Era insolitamente alto, il suo volto manifestava un misto di maestà e serenità; il suo portamento era gentile, umile e riservato.
Era colto ed eloquente, e la sua pietà e la sua carità erano illimitate. Nelle sue fatiche non conosceva la stanchezza. Il suo corpo era l’espressione esteriore di un’anima nobile e santa, che respirava lo spirito di mitezza e compunzione. L’arcivescovo ha ricevuto il dono dei miracoli.
Quando un grande incendio minacciò la città di Reims di rovina totale, con la sua presenza la arrestò; lo affrontò con un crocifisso e si fece il segno della croce, e le fiamme si ritirarono mentre avanzava. Ha resuscitato una giovane donna e la sua fama ha continuato ad aumentare.
Per il suo servitore predestinato, Dio aveva in serbo un’opera grande e particolare. Il sud della Francia era nelle mani degli ariani e negli ultimi anni del V° secolo i Franchi pagani stavano strappando il nord ai romani. Ma San Remigio era amato da Clodoveo, il quinto dei re merovingi.
Il re fu da lui convertito e battezzato nel 496, dopo aver vinto la famosa battaglia di Tolbiac, per mantenere una promessa che aveva fatto di adottare la religione della sua moglie cristiana se avesse respinto gli eserciti invasori. Un enorme esercito di invasori, che aveva gettato tutta la Francia nel panico, fuggì allo sbando quando il piccolo esercito di Clodoveo attaccò e il loro capo fu ucciso.
Clodoveo aveva sposato la nobile fanciulla cristiana a noi nota come Santa Clotilda, e questi tre agendo di concerto fecero guadagnare virtualmente l’intera nazione alla religione cristiana.
L’esercito fu battezzato contemporaneamente a Clodoveo, da San Remi e dai suoi assistenti. Il santo abbatté gli altari degli idoli, costruì chiese e nominò vescovi. Mise a tacere gli ariani e presiedette il primo consiglio cattolico di Orleans.
Alla fine ne convertì così tanti che lasciò alla Francia un regno cattolico; il suo re era anche il primo figlio incoronato della Chiesa, e in quel momento l’unico. Sin da Saint Remi, la Francia cattolica si è rallegrata del titolo di figlia maggiore della Chiesa.
Dopo un episcopato di settantaquattro anni, il più lungo mai registrato, San Remi morì nel 533, lasciando alla Francia il suo famoso Testamento , che prediceva la predilezione di Dio per questo regno benedetto, fintanto che i suoi capi gli rimasero fedeli, con severi castighi se ne conseguiva il contrario. La profezia si è già adempiuta tre volte, come affermano gli storici cattolici della nazione, per le tre dinastie reali.
Riflessione: Pochi uomini hanno avuto vantaggi naturali e doni di grazia come San Remi, e pochi hanno svolto un’opera così grande. Impara da lui a comportarti in mezzo alle lodi del mondo, anche nel suo disprezzo, con un cuore umile e castigato.
I numeri di oggi sono:
Cagliari e Tutte, al Millionday e al 10eLotto ogni 5 minuti
62.35.80.46.9