San Giovanni della Croce Santo del giorno per il 14 dicembre
San Giovanni della Croce
Santo del giorno per il 14 dicembre
(24 giugno 1541 – 14 dicembre 1591)
Storia di San Giovanni della Croce
Giovanni è un santo perché la sua vita è stata uno sforzo eroico per vivere fino al suo nome: “della Croce”. La follia della croce è arrivata alla piena realizzazione nel tempo. “Chiunque desideri venire dopo di me deve rinnegare se stesso, prendere la sua croce e seguirmi” (Marco 8: 34b) è la storia della vita di Giovanni.
Il mistero pasquale – attraverso la morte alla vita – segna fortemente Giovanni come riformatore, mistico poeta e teologo-sacerdote.
Ordinato sacerdote carmelitano nel 1567 all’età di 25 anni, Giovanni incontrò Teresa d’Avila e, come lei, giurò fedeltà alla primitiva Regola dei Carmelitani. Come collaboratore con Teresa e nel suo pieno diritto, Giovanni si impegnò nel lavoro di riforma e arrivò a sperimentare il prezzo della riforma: crescente opposizione, incomprensione, persecuzione, carcerazione.
Conosceva la croce in modo acuto, per sperimentare la morte di Gesù, mentre sedeva mese dopo mese nella sua cella buia, umida e stretta, con solo il suo Dio.
Eppure, il paradosso! In questo morire di prigionia, Giovanni è venuto alla vita, pronunciando poesie. Nell’oscurità del dungeon, lo spirito di Giovanni entrò nella Luce. Ci sono molti mistici, molti poeti; Giovanni è unico come mistico poeta, esprimendo nel suo carcere la croce dell’estasi dell’unione mistica con Dio nel Cantico spirituale .
Ma come l’agonia porta all’estasi, così Giovanni ha avuto la sua ascesa al monte. Carmel , come lo ha chiamato nel suo capolavoro di prosa. Come uomo-cristiano-carmelitano, ha sperimentato in se stesso questa ascensione purificatrice; come direttore spirituale, lo sentiva negli altri; come psicologo-teologo, lo ha descritto e analizzato nei suoi scritti in prosa.
Le sue opere in prosa sono eccezionali nel sottolineare il costo del discepolato, la via dell’unione con Dio: disciplina rigorosa, abbandono, purificazione. In modo univoco e forte Giovanni sottolinea il paradosso evangelico: la croce porta alla risurrezione, all’agonia per l’estasi, l’oscurità alla luce, l’abbandono al possesso, la negazione all’auto all’unione con Dio. Se vuoi salvarti la vita, devi perderlo. Giovanni è veramente “della Croce”. È morto a 49 anni, una vita breve, ma piena.
Riflessione
Nella sua vita e nei suoi scritti, Giovanni della Croce ha una parola cruciale per noi oggi. Tendiamo ad essere ricchi, morbidi, comodi. Restringiamo anche da parole come abnegazione, mortificazione, purificazione, ascetismo, disciplina . Corriamo dalla croce. Il messaggio di Giovanni – come il vangelo – è forte e chiaro: non … se vuoi davvero vivere!
San Giovanni della Croce è il Santo Patrono di:
Mistici
Previsioni di gioco valide 6 colpi ad iniziare dalle estrazioni dal 14/12/2018
LOTTO
Cagliari e Genova ambata 79
Per ambo e terno a Tutte 79.88.47
MILLIONDAY
51.2.36.46.23
10eLotto SERALE
88.65.74.36.6.46.81
SUPERENALOTTO
39.63.56.8.49.66