San Bruno

Santo del giorno per il 6 ottobre

(1030 circa – 6 ottobre 1101)

La storia di San Bruno

Questo santo ha l’onore di aver fondato un ordine religioso che, come si suol dire, non ha mai dovuto essere riformato perché non è mai stato deformato. Senza dubbio sia il fondatore che i membri rifiuterebbero tali elogi, ma è un’indicazione dell’intenso amore del santo per una vita penitenziale in solitudine.

Bruno è nato a Colonia, in Germania, è diventato un famoso insegnante a Reims, ed è stato nominato cancelliere dell’Arcidiocesi all’età di 45 anni. Ha sostenuto papa Gregorio VII nella sua lotta contro la decadenza del clero e ha preso parte alla rimozione del suo arcivescovo scandaloso, Manasses. Bruno ha sofferto il saccheggio della sua casa per le sue pene.

Sognò di vivere in solitudine e in preghiera e persuase alcuni amici a unirsi a lui in un eremo. Dopo un po ‘sentì il posto inadatto e, tramite un amico, gli fu data una terra che sarebbe diventata famosa per la sua fondazione “nella Certosa” – da cui deriva la parola certosini. Il clima, il deserto, il terreno montuoso e l’inaccessibilità garantivano silenzio, povertà e piccoli numeri.

Bruno e i suoi amici costruirono un oratorio con piccole celle individuali a una distanza l’una dall’altra. Si incontravano tutti i giorni per Matin e Vespri e trascorrevano il resto del tempo in solitudine, mangiando insieme solo per grandi feste. Il loro principale lavoro era copiare manoscritti.

Sentendo la santità di Bruno, il papa chiese il suo aiuto a Roma. Quando il papa dovette fuggire da Roma, Bruno ritirò nuovamente la posta e, dopo aver rifiutato un vescovato, trascorse gli ultimi anni nel deserto della Calabria.

Bruno non fu mai formalmente canonizzato, perché i certosini erano avversi a tutte le occasioni di pubblicità. Tuttavia, Papa Clemente X estese la sua festa a tutta la Chiesa nel 1674.

Riflessione

Se c’è sempre qualche inquieto interrogativo sulla vita contemplativa, c’è una perplessità ancora maggiore sulla combinazione estremamente penitenziale della vita di comunità e eremita vissuta dai certosini. Possiamo noi rispecchiare la ricerca di Bruno per la santità e l’unità con Dio.