Ricevitorie del Lotto: questione canone RAI
“Che tipo di iniziative il Governo voglia utilizzare, per escludere o sollevare i gestori delle ricevitorie del lotto dal versamento del canone speciale, in quanto titolari per conto dello Stato del monitor dedicato al gioco del lotto e del 10eLotto”, e “quali misure intenda prendere per assicurare che l’imposta colpisca strumenti realmente posseduti per la ricezione delle radioaudizioni e non sia applicata, piuttosto, ai dispositivi che sono destinati ad altre funzioni”.
Lo domanda in una interpellanza a risposta scritta il deputato di Forza Italia, Cosimo Latronico, segnalando al Ministro delle Sviluppo Economico e delle Finanze la questione del canone Rai che i tabaccai devono pagare per il monitor installato in tabaccheria sul quale vengono trasmesse le estrazioni del 10eLotto.
Latronico chiede anche “quali iniziative il Governo intenda impiegare al fine di evitare l’assoggettamento a tassazione di strumenti la cui finalità è del tutto diversa da quelle dell’apparecchio televisivo allargando in modo sproporzionato ed irragionevole la base imponibile dell’imposta” e se “si intendano assumere iniziative per sospendere con sollecitudine gli effetti delle richieste di pagamento ai ricevitori detentori del monitor del 10eLotto”.
Latronico chiede ancora “quale politica in materia il Governo intenda adottare affinché vengano modificate le norme che impongono il pagamento del canone televisivo, escludendo qualsiasi obbligo di corresponsione del canone speciale in relazione al possesso e o detenzione di apparecchi che fungono da meri strumenti di lavoro per le aziende”.