Pronostici di distanza 30 (by Epigmenio)
Le terzine a distanza 30, comunemente chiamate anche terzine simmetriche, si prestano molto per essere usate come valido strumento per future previsioni. Le caratteristiche che contraddistinguono queste 30 terzine sono le seguenti:
1) La distanza tra i tre numeri di ciascuna terzina è sempre uguale a 30
2) I tre numeri di una terzina hanno sempre la stessa cadenza
Vediamo ora in cosa consiste la tecnica che desidero sottoporre alla vostra attenzione.
Per prima cosa si deve rintracciare, dopo l’avvenuta estrazione settimanale, un compartimento che abbia visto sortire un ambo che faccia parte di una delle trenta terzine a distanza 30.
Soddisfatta questa richiesta si devono abbinare tra loro l’ultima cifra del primo estratto dell’ambo a distanza 30, con la prima cifra del secondo estratto dell’ambo a distanza 30. Dall’abbinamento risultante si deve ricavare il rispettivo valore in figura. Il valore trovato andrà sommato ai due numeri dell’ambo iniziale, dando luogo ad un nuovo ambo appartenente ad un’altra terzina a distanza 30. I due numeri saranno impiegati per la sorte dell’ambata, mentre i tre numeri della terzina di loro appartenenza andranno messi in gioco per la sorte dell’ambo.
Vediamo con degli esempi pratici di chiarire il tutto.
Nell’estrazione tenuta il 21 maggio 2015, il compartimento di Firenze vedeva sortire l’ambo 17.77, il quale fa parte della terzina a distanza 30, 17-47-77. La cifra finale del primo estratto, cioè del 47, corrisponde al numero 7, mentre la prima cifra del secondo estratto corrisponde al numero 7.
Il secondo passaggio era quelle di abbinare tra di loro le due cifre appena esaminate. Da questo abbinamento di formava il numero 77. A questo punto il successivo passaggio consisteva nel trovare il valore in figura del numero 77.
Come fare? Semplice bastava sommare fra di loro le due cifre del numero in questo modo: 7+7=14. Siccome 14 è un numero di due cifre, occorreva seguitare allo stesso modo e si aveva che 1+4=5, dove 5 era il valore in figura.
Il valore in figura andava sommato a ciascuno dei due numeri dell’ambo di partenza e si otteneva che 47+5=52 e 77+5=82. I due numeri trovati, il 52 e l’82, andavano messi in gioco per la sorte d’ambata a Firenze, mentre l’intera terzina a distanza 30, la 22-52-82, andava giocata per ambo. Al secondo colpo di gioco si presentava il numero 82 nel compartimento esaminato.
Nella stessa estrazione si produceva l’ambo 53.83 nella ruota di Roma.
Applicando la procedura si aveva che, abbinando l’ultima cifra del primo estratto con la prima cifra del secondo estratto, 3+8=11=1+1=2. Il numero 2 essendo un numero di una sola cifra non aveva bisogno di ulteriori passaggi perché di per sé rappresenta il valore in figura.
Sommando il valore 2 ai due numeri che componevano l’ambo di partenza si aveva che 53+2=55 e 83+2=85, le due ambate. Al terzo colpo si produceva l’ambata 55 a Roma.
Non dovrebbero sussistere dei dubbi circa l’applicazione della tecnica, ma vedrete che con due o tre prove personali sarete in condizione di svolgerla senza nessuna difficoltà. Le vostre prove vi porteranno a constatare l’affidabilità della procedura, almeno per quanto concerne il gioco d’ambata. Riguardo a quello d’ambo c’è da dire che l’incidenza non è molto frequente, ma calcolando che viene messa in gioco una sola terzina possiamo anche accontentarci.
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto del 03/06/2015
Napoli ambata 19.79
per ambo e terno 19.49.79