Procedure per il LOTTO: Palermo centrale

In questa occasione esamineremo una metodologia che va esclusivamente applicata nella stazione di Palermo. Dopo una qualsiasi estrazione avvenuta in questo compartimento si deve, necessariamente, prendere in considerazione il terzo estratto, ossia l’estratto centrale.

Si deve fare attenzione che il numero centrale non sia un numeretto, cioè un numero da 1 a 9; non deve essere un numero zerato, cioè con la cifra finale zero, e non deve essere un numero in cadenza 5, ossia con l’unità finale 5.

Le operazioni richieste dalla procedura consistono nel moltiplicare tra di loro le cifre che compongono il numero centrale. Del numero che si otterrà da questa moltiplicazione si dovrà ricavare il valore in figura.

Il valore in figura di numero viene calcolato sommando tra di loro le cifre che compongono il numero stesso e, nel caso si ottenga un valore a due cifre, si deve continuare con la somma delle cifre sino ad ottenere un valore di una sola unità. Ricavato questo valore lo si dovrà sommare al numero centrale.

Il risultato di questa somma esprimerà la nostra prima ambata, mentre la seconda ambata sarà data dal numero inverso della prima ambata.

Esaminiamo praticamente come procedere.

Il 3 aprile del 1993 la ruota di Palermo vedeva sortire i numeri 7-74-26-90-68. Il numero centrale di quella specifica estrazione era espresso dal numero 26. La prima operazione da eseguire consisteva nel moltiplicare tra di loro le cifre del numero 26. Da questa moltiplicazione si ricavava che 2×6=12.

Proseguendo nelle operazioni richieste si doveva ricavare il valore in figura del numero 12 che era fornito da 1+2=3. Il valore in figura, il 3, andava sommato al numero centrale, il 26. da questa operazione si otteneva che 26+3=29, la prima ambata. La seconda ambata era data dal numero inverso del 29 che è 22. Al terzo colpo si proponeva il 29 a Palermo.

Prima di proseguire con un altro esempio voglio ricordare che il numero inverso di un numero in cadenza 9 è dato da quel numero appartenente alla sua stessa decina e che presenti la cifra della decina ripetuta per due volte, ossia il numero gemello.

L’inverso di un numero gemello sarà dato da quel numero appartenente alla sua stessa decina in cadenza 9. Il numero inverso di un numeretto, cioè di un numero composta da una sola cifra, sarà dato dall’abbinamento del numeretto con la cifra zero; logicamente il numero inverso di un numero in cadenza zero sarà dato dal numero della cifra della decina del numero zerato stesso.

Nell’estrazione del 10 aprile del 1993 la ruota di Palermo vedeva uscire i numeri 49-75-41-10-40. Il numero centrale di quella estrazione corrispondeva al numero 41. Il primo passaggio da eseguire consisteva nel moltiplicare tra di loro le cifre del numero 41. Da questa moltiplicazione si ricavava che 4×1=4. Proseguendo nei successivi passaggi si doveva ricavare il valore in figura del numero 4 che, in questo caso,  che era fornito dallo stesso quattro essendo esso un numero di una sola cifra. Il valore in figura, il 4, andava sommato al numero centrale, il 41. da questa operazione si otteneva che 41+4=45, la prima ambata. La seconda ambata era data dal numero inverso del 45 che è 54. All’ottavo colpo usciva il 45 a Palermo.

La sorte dell’ambo va inseguita abbinando alla prima ambata i quattro numeri corrispondenti alla cifra della decina della prima ambata.

In caso fosse, ad esempio, il numero 32, si deve prendere la cifra della decina del 32 che è 3, quindi avremo 30, 33 e 39.

Credo che non abbiate più bisogno di altre prove, basteranno quelle che farete da soli .

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Indicazioni di gioco valide dalle estrazioni del lotto di oggi 14/09/2017

Palermo ambate e ambo 53.35

Per ambo e terno

53.35.05

53.35.50

53.35.55

53.35.59

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