Procedura LOTTO: Vincere a Milano
Il giocatore razionale pretende che sulle riviste del settore trovi quel qualcosa che gli offra una concreta opportunità di vincita. Vanno sempre di più scomparendo, anche se esistono ancora molti che si affidano a previsioni a pagamento dettate da qualche “capace” studioso, la cui materia di studio preferita è quella di come realizzare degli utili fissi a discapito dei poveri gonzi.
Fortunatamente sempre più persone stanno schiudendo gli occhi e si accorgono che il gioco del Lotto non è dominato da questi personaggi, ma bensì da eventi che tendono a ripetersi con una certa costanza.
Il fattore fortuna richiede la sua parte, ma se viene aiutato da calcoli matematici o da dati statistici, aumenta di molto le sue probabilità.
Una fetta di giocatori è del parere, e a ragione, che le tecniche di gioco, ovvero i metodi, possano effettivamente dare delle soddisfazioni quasi immediate.
In effetti ciò corrisponde quasi sempre a verità, ma quando si incappa in uno o due colpi negativi si corre il rischio di perdere quello, e qualcosa in più, che si era vinto.
Mi spiego meglio. Le varie metodologie possiedono una certa incidenza di vincita, ma mai garantiscono l’ipotetica vincita al 100%, semmai, con prove retroattive, si può determinare su un certo numero di colpi la percentuale di sfaldamento che possiedono.
Un modo per valutarne l’efficacia potrebbe essere questo. Prendere in esame un numero n di prove. Definire i casi positivi e negativi. Sommare tra loro le settimane in cui è avvenuto lo sfaldamento, quindi dividere il numero trovato per le n prove effettuate.
In questo modo avrete il numero di settimane medio che occorrono affinchè si abbia lo sfaldamento delle previsioni. Nel mettere in gioco le previsioni non si deve mai andare oltre al numero medio e, nel caso, iniziare una nuova previsione continuando con la posta che si era raggiunta con il gioco precedente.
Difficilmente succederà che una tecnica di gioco decente incontri più di tre o quattro colpi negativi consecutivi. Per fare in maniera che possiate mettere in atto quanto ho appena esposto, propongo una procedura molto interessante che, se valutata attentamente, concederà delle discrete soddisfazioni.
Dopo una qualsiasi estrazione verrà considerato il quarto estratto della ruota di Milano, facendo attenzione che esso non sia un numero appartenente alla decina del 90, cioè un numero compreso tra 1-2-3-4-5-6-7-8-9-90, e che non sia un numero gemello, ossia uno tra 11-22-33-44-55-66-77-88, pena l’invalidità della tecnica stessa.
Nel rispetto di queste condizioni si devono sommare tra loro il numero data (Numero del giorno in cui viene effettuata l’estrazione) e il quinto estratto della stessa estrazione della ruota di Venezia. Del risultato di questa somma dovrà essere trovato il suo valore in figura, il quale andrà sommato al numero considerato a Milano.
Il nuovo numero trovato sarà la prima ambata, mentre il suo inverso sarà la seconda ambata, da mettere in gioco nella ruota di Milano.
Un breve esempio pratico chiarirà le idee. Il 10 aprile 1993, dove 10 è il numero data, a Milano usciva come quarto estratto l’87. Il 43, invece, era il quinto di Venezia.
Sommando il 43 al 10 si aveva che 43+10=53. Il valore in figura di un numero è calcolato sommando tra loro le cifre che compongono il numero stesso, quindi si otteneva che 5+3=8 ( il valore in figura). Sommando 8 all’87 si aveva che 87+8=95-90=5 (regola del fuori 90). Il 5 era la prima ambata e il suo inverso, il 50, la seconda ambata. Dopo tre colpi si presentava il 5.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 8/5/2018
Milano per ambata e ambo 42.24
Per ambo e terno 42.24.22.44