Previsioni d’ambata e d’ambo

Il gioco del Lotto ha sempre le stesse regole, non le cambia, infatti, dal momento della sua istituzione. Gli unici veri cambiamenti apportati sono l’aggiunta di qualche sorte di gioco, oppure l’abbassamento o l’innalzamento di qualche premio, sempre relativo a qualche sorte di gioco.

Dunque, a conti fatti, il gioco è rimasto sempre lo stesso, tuttavia quello che realmente è cambiato sono i giocatori. Un tempo si giocava al lotto “cavando” numeri da astruse metodologie, qualcuna ancora oggi fonte di studio da parte di qualche nostalgico, ma nel corso del tempo l’evoluzione industriale prima, poi in quella tecnologica, ed ora in quella digitale, gli approcci verso questo particolare gioco d’azzardo sono cambiati radicalmente.

Ogni giocatore, seguendo la propria indole, esegue le proprie puntate seguendo le proprie conoscenze e percorre un tragitto che sporadicamente lo conduce alla tanto sospirata vincita.

Le leggi della probabilità ci dicono che, ad ogni sorteggio, le possibilità di ciascun numero di trovare la strada che conduce fuori dall’urna è la stessa per tutti i 90 numeri, ma probabilità a parte abbiamo dimostrato, assieme a nomi oramai entrati nella storia del Lotto come Leontino Gorgia e Il fisico (Tosco da Montalbano), che il raffronto tra una statistica teorica con una reale, offre l’opportunità di poter dare a ciascun numero un valore d’attesa, chiamato da noi Aspettabilità, che come la probabilità è un valore che va da 0 a 1, ma che niente ha a che vedere con la probabilità di sortita di una qualsiasi sorte di gioco che, comunque, per quelle leggi probabilistiche, è e resta sempre la stessa ad ogni estrazione.[shortcode-variables slug=”tecsmezzoarticolo”]

L’Aspettabilità è fornita da diverse tipologia analitiche di confronto tra statistiche teoriche e statistiche reali, e da fluttuazioni in eccesso o in difetto, è possibile stabilire dove c’è da attendersi la possibile caduta di alcuni numeri.

Il discorso, ovviamente, può ampliarsi ed effettuare lo stesso tipo di ragionamento anche agli ambi.

Il “feroce” continuare a dire che ad ogni estrazione le probabilità di sortita di un numero sono sempre le stesse, è, secondo le leggi della probabilità, niente altro che la pura e sacrosanta verità.

Ma qui stiamo parlando di una teoria che, per quanto sia valida e confermata da calcoli particolari, si riferisce solo ed essenzialmente ad un unico evento che si ripete costantemente e nuovamente nel tempo, con le stesse identiche condizioni.[shortcode-variables slug=”plubly”]

Una dado ha sei facce e la probabilità che esca la faccia con il numero “6” è di 1/6, e secondo questa teoria, fermo restando che è giusta sotto l’aspetto delle leggi sulla probabilità, esiste la possibilità che la faccia numero “6” non esca mai affatto, perché ogni lancio è una nuova prova e si ricomincia daccapo.

Dunque la teoria ci dice cosa potrebbe accadere, tuttavia nella realtà dopo un certo numero di lanci, vedremo apparire tutte le sei facce del dado. Magari qualcuna uscita più volte di altre, ed altre meno, ma tutte sono comunque uscite entro un certo numero di lanci.

Ora, se ripetessimo lo stesso esperimento del lancio del dado con gli stessi numeri di colpi, osserveremo che non ci sono corrispondenze esatte nella quantità di sortita di ogni faccia del dado e, quindi, stando alla teoria sulla probabilità del dado, ogni faccia dovrebbe essersi presentata 1/6 del numero di colpi effettivi in cui il dado è stato lanciato.

Tutto questo ci lascia perplessi, ma come, se la probabilità è di 1/6 per ogni faccia, perché dopo un certo numero di colpi qualcuna è sortita più volte e altre meno?

La teoria della probabilità, allora, ha postulato che all’infinito, ovvero dopo un numero infinito di lanci, si trovi l’equilibrio perfetto, ovvero ogni faccia del dado si sarà proposta, nei lanci infiniti, 1/6 ciascuna.

Dunque è possibile, da qui all’infinito (che noi e nessun altro di questo mondo vedremo mai), se si continuasse a giocare la lotto, i 90 numeri si troverebbero ad essere sortiti tutti per lo stesso numero di volte.

Grande cosa la probabilità che riesce a dimostrare l’indimostrabile.

Noi ci pieghiamo alle leggi dei grandi numeri, tuttavia siamo dell’opinione, visto che non possiamo, con la nostra vita, raggiungere il numero infinito di colpi necessari per vedere l’equilibrio di sortite dei 90 numeri, mettiamo a confronto una statistica teorica (ovviamente utilizzando le leggi della probabilità), con una statistica reale, e da questo confronto siamo in grado di dare un valore di ASPETTABILITA’, a ciascuno dei 90 numeri del lotto di ciascuna ruota.

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 28/12/2017

Venezia ambata e ambo 56.51.46

Cagliari ambata e ambo 76.46.49

 

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