Origini e Nascita della Smorfia

Indice dei Contenuti:

Origini e Nascita della Smorfia

La Smorfia Napoletana, o semplicemente “la Smorfia”, è una tradizione popolare che affonda le sue radici nella cultura partenopea, unendo elementi di superstizione, folklore, numerologia e la pratica del gioco del Lotto.

Si ritiene che la Smorfia abbia avuto origine nel 1500, periodo in cui il Regno di Napoli conosceva una grande diffusione del gioco d’azzardo. Tuttavia, la sua forma attuale è il risultato di secoli di evoluzione culturale e sociale.

La parola “smorfia” deriva dal latino smorfia, che significa “smorfia” o “ghigno”, e si riferisce al modo in cui il volto si contrae quando si tenta di interpretare o ricordare un sogno, un segno o un numero.

La Smorfia rappresenta una sorta di alfabeto numerologico dove ogni numero da 1 a 90 corrisponde a una parola, un concetto, un oggetto o un’azione, spesso connessi alla vita quotidiana, agli affetti, alle paure e ai desideri dei napoletani.


Leggenda e Aneddoti

Una delle leggende più note riguarda il Santo Protettore del Gioco del Lotto, San Gennaro.
Si dice che dopo l’eruzione del Vesuvio nel 1631, i napoletani, in segno di gratitudine per la protezione ricevuta, avessero deciso di dedicare al santo i numeri del Lotto, creando un legame indissolubile tra fede, speranza e gioco.

Un altro aneddoto emblematico è la storia di Pulcinella, la maschera simbolo di Napoli, associata al numero 46 nella Smorfia.

La leggenda narra che Pulcinella, noto per la sua astuzia e per il suo modo di prendere in giro i potenti, fosse stato arrestato e, durante il processo, avesse “smorfiato” (mimato) i numeri che poi vinsero al Lotto, dimostrando così la sua saggezza e il suo legame con la fortuna.


Associazioni Cabalo-Numerologiche

La Smorfia non è solo un elenco di numeri; è un complesso sistema di simboli e significati:

1 – ‘o suricillo (il topolino): Simboleggia l’astuzia, la capacità di sfuggire ai pericoli.

48 – ‘o muorto che parla (il morto che parla): Riferito a qualcosa di inaspettato o a segreti svelati.

58 – ‘a mazzata (la mazzata): Può rappresentare un colpo di fortuna o sfortuna, a seconda del contesto.

Questi numeri non sono scelti a caso ma derivano da una combinazione di osservazioni culturali, superstizioni, eventi storici e interpretazioni simboliche.
Ogni numero ha una storia, un significato che si tramanda di generazione in generazione, spesso legato a proverbi, detti o eventi famosi.


Il Connubio con i Sogni

Uno degli aspetti più affascinanti della Smorfia è la sua connessione con il mondo onirico.
Tradizionalmente, i napoletani credono che i sogni siano messaggi dall’aldilà o premonizioni. Pertanto, sognare qualcosa potrebbe portare fortuna o sfortuna in base a come si interpreta quel sogno secondo la Smorfia.

Ecco come funziona:

Interpretazione dei Sogni: Sognare un serpente, ad esempio, corrisponde al numero 77, che viene giocato al Lotto nella speranza di vincita.

Simbolismo Onirico: Ogni elemento del sogno ha un significato preciso. Ad esempio, sognare un matrimonio (numero 3) potrebbe significare un cambiamento imminente, mentre sognare un funerale (numero 20) rappresenta la fine di qualcosa.

La pratica di interpretare i sogni attraverso i numeri della Smorfia ha dato vita a una vera e propria cultura del sogno a Napoli, con persone che consultano smorfiari (esperti in Smorfia) per decifrare i propri sogni e trasformarli in numeri fortunati.


L’Evoluzione della Smorfia

Nel corso dei secoli, la Smorfia ha subito variazioni, adattandosi ai cambiamenti sociali e culturali.
Ad esempio, con l’avvento di nuove tecnologie o eventi storici significativi, nuovi numeri e associazioni sono stati aggiunti alla lista tradizionale:

87 – ‘o terremoto: Aggiunto dopo il terremoto del 1980, simbolo delle catastrofi naturali.

90 – ‘o palazzo: Rappresenta il potere e la ricchezza, ma anche i moderni grattacieli.


Uso Contemporaneo e Critica

Oggi, la Smorfia continua a essere una parte vivace della cultura napoletana, utilizzata non solo per il gioco del Lotto ma anche come folklore.
Tuttavia, alcuni critici la vedono come una forma di superstizione che può portare a dipendenze o false speranze di cambiare la propria sorte con il gioco d’azzardo.

Nonostante ciò, la Smorfia resta un fenomeno socioculturale interessante, un modo per leggere la vita quotidiana, le speranze e le paure attraverso un prisma numerologico e simbolico.


Non solo numeri

La Smorfia Napoletana è molto più di un semplice elenco di numeri per il Lotto; è un’enciclopedia di vita, cultura e saggezza popolare.
Attraverso essa, si può comprendere come il popolo napoletano abbia intessuto storie, leggende e il mondo onirico in un sistema che continua a vivere, evolversi e affascinare.

Ci ricorda che, a volte, la realtà può essere interpretata attraverso simboli e numeri, offrendo una lente diversa attraverso cui osservare la vita, le sue gioie e le sue sfide.

Torino

Ambata 84

Per ambo, terno e quaterna

84.7.49.43

Il Nostro gruppo lotto su Facebook: https://www.facebook.com/groups/LOTTO.90

La nostra Homepage: https://www.lottogazzetta.it/ 

AVVERTENZE E GIOCO RESPONSABILE

LottoGazzetta.it promuove il gioco come una forma di divertimento e intrattenimento. Il gioco è riservato ai maggiori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Le previsioni e le analisi presentate in questo sito sono frutto di studi statistici e teorici e non garantiscono in alcun modo la vincita. Gioca sempre con moderazione e responsabilità.

Per informazioni e supporto sulle probabilità di vincita e sui rischi del gioco, consulta il sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (www.adm.gov.it).

0397d551e9b0488632864d6bf1c0c0058d0f69094c4cb2674f5a565a0c2f9933?s=100&d=monsterid&r=g

A cura di Gino Pinna

La passione per i numeri e per le storie che essi nascondono è una fiamma che per Gino Pinna si accende molto presto. La sua avventura nel mondo della lottologia inizia ufficialmente nel 1989, quando il suo talento lo porta a entrare nelle redazioni di testate storiche del settore come "la Schedina" e "la Settimana del Lotto". In un ambiente così competitivo, la sua profonda comprensione delle dinamiche del gioco e la sua innata capacità analitica emergono con una rapidità sorprendente. In pochi mesi, brucia le tappe e viene promosso alla prestigiosa carica di Direttore Tecnico, un ruolo che gli permette di affinare le sue competenze e di diventare un punto di riferimento per migliaia di lettori. Spinto da una visione imprenditoriale e dal desiderio di creare un dialogo ancora più diretto con gli appassionati, dopo un paio d'anni compie il grande passo: diventa editore di se stesso, fondando testate che hanno fatto la storia del settore e che ancora oggi sono nel cuore di molti, come "Lotto Gazzetta" e il mensile "Lotto Gazzetta Mese". Dopo aver guidato con successo il mondo dell'editoria cartacea, vicende familiari lo portano a una scelta difficile ma necessaria: lasciare la carta stampata per abbracciare una nuova, grande avventura. Nasce così Lottogazzetta.it, l'eredità digitale di un'esperienza ultra trentennale, un progetto ambizioso creato per un unico, grande scopo: offrire a tutti, neofiti e veterani, gli strumenti per affrontare il mondo del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto con intelligenza, strategia e consapevolezza. Oggi, attraverso il sito, Gino mette a disposizione il suo immenso bagaglio di conoscenze, esplorando ogni singolo aspetto del gioco: dalla statistica più rigorosa alla saggezza popolare della Smorfia, dallo sviluppo di metodi inediti alla creazione di sistemi complessi, dall'interpretazione dei sogni allo studio affascinante del rapporto tra Astrologia e Numerologia. Un punto di riferimento completo, nato da una vita dedicata a svelare i segreti della fortuna.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.