Notizie utili per il giocatore che osserva…
VALUTAZIONI
La suddivisione che alcuni fanno nel suddividere i numeri in diverse formazioni non la ritengo esatta perché non consente quella valutazione di probabilità che si vorrebbe rilevare. Il criterio deve invece essere riferito a formazioni strutturalmente diverse per constatare statisticamente una eventuale diversità tra le frequenze. Supponiamo, infatti, di dividere i novanta numeri in due serie, la prima di ventotto elementi, selezionata in base a specifici criteri ritenuti validi dallo studioso, e la seconda dai sessantadue elementi restanti. Se, rispetto ad un dato periodo, nella prima serie escono undici numeri e nella seconda ventidue non è vero che la probabilità è maggiore in quest’ultima.
Ecco perché:
11/28 = 0,39
22/62 = 0,35
Risulta quindi più attendibile la prima serie e quindi il gioco si può articolare sulla base di questa valutazione, nei diversi modi.
Solo per l’estrazione del lotto di sabato 25/11/2017
Milano estratto semplice 51 e come determinato in 1° posizione
IL PRONOSTICO
Si, è vero, ogni pronostico non dovrebbe mai scaturite da “invenzioni” qualsiasi perché la sua origine non è altro che la condizione di un processo numerico che si viene a determinare mano a mano che i vari elementi vengono sorteggiati in un equilibrio di continuità, che non si stabilizza ma che è misurabile entro rapporti di tempo e di spazio. Allo studioso non resta che coglierne i passaggi quando certi valori si intersecano in punti di probabili aggregazioni. E’ infatti attorno a questi punti che il pronostico si concretizza divenendo attendibile.
Firenze 90
PRECISAZIONE [shortcode-variables slug=”criteo”]
La storia della terzina 7.29.50 sortita in due ruote contemporaneamente e, successivamente, ritardata per ambo a tutte per oltre ottanta concorsi, non è poi moltissimo lontana nel tempo e, quindi, è facile ricostruirla nei giusti termini. In realtà, la ripetizione di un ambo (e precisamente 7.50) si ebbe alla ottantaquattresima estrazione di ritardo, in data 17.8.91. E’ il citato ritardo di cinquantanove turni che è più “vecchio” e che si verificò nel 1974 con la terzina 9.47.54, già sortita in due ruote in contemporaneità. C’è comunque un altro valore intermedio, rilevato anteriormente.
Cagliari – Firenze 77
Attenzione ai ritardi
Da parte mia sconsiglio di seguire i ritardi facendo riferimento ai massimi, sia perché si verificano raramente, sia perché possono essere superati, sia perché mettono in crisi che non entra “in circuito” nel momento giusto e non può seguire il gioco per il tempo necessario. Per le singole combinazioni si possono stabilire scale di valori e quindi di probabilità che possono rivelarsi più vantaggiose nelle scelte.
Tutte 36.37.73 ambo