Metodo Lotto per ricavare numeri da giocare nella ruota di Cagliari

Le terzine a distanza trenta hanno la caratteristica di essere composte da elementi numerici che distano fra di loro di trenta unità.

Queste serie numeriche riscuotono l’apprezzamento di molti giocatori perché i loro tempi di sfaldamento sono relativamente brevi, se confrontati con serie numeriche eterogenee della stessa quantità.

Nella realizzazione di procedure cabalistiche è facile che lo studioso utilizzi i diversi tipi di formazioni numeriche, in modo da assoggettare, a specifiche situazioni estrazionali, delle condizioni matematiche che consentano di produrre nuovi elementi numerici da mettere in gioco nelle settimane successive.

La tecnica di gioco che mi accingo a presentare si basa, appunto, sulla sortita di un ambo appartenente ad una delle trenta terzine a distanza trenta, esclusivamente nella ruota di Cagliari.

Al verificarsi di questo specifico evento si rende necessario osservare attentamente la composizione dell’ambo a distanza trenta sortito. La prima cosa da fare è quella di prendere in esame le cifre corrispondenti alle decine dei due numeri dell’ambo, quindi il passaggio successivo sarà quello di abbinare tra di loro queste cifre, in maniera che si venga a formare un nuovo elemento numerico.

A questo punto si dovrà calcolare il valore in figura del numero ricavato che andrà abbinato alla cifra finale comune dei due numeri dell’ambo iniziale. Il valore in figura di un numero viene ricavato sommando tra loro le cifre da cui è composto, sino ad ottenere un valore numerico di una sola cifra.

Il numero così ottenuto rappresenterà la prima delle due ambate che dovremo mettere in gioco.

La seconda ambata verrà fornita dal numero inverso della prima.

La prassi da seguire è alquanto semplice, ma per soddisfare le esigenze di eventuali incomprensioni è meglio produrre qualche esempio pratico.

Nell’estrazione avvenuta il 26 febbraio del 1994 si registrò l’apparizione dell’ambo 23-53 nella ruota di Cagliari e facente parte di una delle terzine a distanza trenta.

La cifra della decina del primo numero dell’ambo estratto, il 23, era data dalla cifra 2, mentre quella della decina del secondo numero, il 53, era data dalla cifra 5.

Dal relativo abbinamento si formava il numero 25. A questo punto si doveva calcolare il valore in figura del 25 che era dato da 2+5=7. La cifra finale dei due numeri dell’ambo iniziale era il 3 che, abbinato al valore in figura 7, formava il numero 73. La prima ambata. La seconda ambata era data dal numero 37, l’inverso della prima. Alla prima settimana di attesa si assisteva alla comparsa del 37 a Cagliari.

Il 13 marzo 1994 usciva a Cagliari l’ambo 75-15. Dopo le opportune operazione si otteneva il numero 71 come abbinamento dalle cifre delle decine. Il valore in figura del 71 era dato da 7+1=8. Abbinando al valore 8 la cifra finale comune ai due numeri, la cifra 5, si otteneva il numero 85 come prima ambata e il 58 come seconda.

Alla terza settimana di gioco usciva il numero 85 a Cagliari. La presente tecnica ha dimostrato, in questo ultimo anno, una grande affidabilità. Su 16 casi possibili, infatti, ha dato luogo a soluzioni vincenti in 13 occasioni, mentre per le restanti tre i tempi di attesa si sono prolungati oltre il ritardo naturale di due numeri a ruota.

(Tratto dagli archivi storici di Lotto Gazzetta)

Previsione di gioco valida 6 colpi ad iniziare dalle estrazioni del Lotto del 26/09/2020 (ricavata con altro metodo)

Cagliari ambata 24

Per ambo e terno 24.79.47