Proposta una metodologia tratta dagli archivi di Lotto gazzetta.
In questi giorni di fine estate, carissimi lettori, saranno in molti coloro che, approfittando delle ferie estive, ci leggono nei luoghi di villeggiatura. Considerato che in questo periodo caldo e decisamente vacanziero, né “Lotto Gazzetta“, né tanto meno il gioco del Lotto vanno in ferie, ho pensato di dedicarvi un metodo che mi ha dato e continua a darmi notevolissime soddisfazioni, con l’ovvia speranza che ne dia anche a voi, se avrete la pazienza di seguirmi sia nell’esposizione che nel procedimento per la determinazione delle ambate da porre in gioco. Come sempre, consiglio di portare avanti il gioco dell’ambata per un periodo compreso tra le 10 e le 15 settimane.
Tenete però ben presente che, poiché’ la vincita dell’ambata è rappresentata da circa dieci volte la posta, superate le 10 settimane (ma anche prima, come insegnano i giocatori più prudenti ed assennati), conviene puntare al “rialzo” in modo da recuperare, nel caso di una vincita imminente, il capitale investito. In questa operazione può esservi utile un buon piano di progressione, che potrete ricavare seguendo alcuni degli interventi riportati su “Lotto Gazzetta” in questo ultimo periodo, oppure richiedendone uno personalizzato direttamente in redazione. Ciò dovutamente premesso, passiamo direttamente all’enunciazione del metodo.
Si ricerchi, nell’ultima estrazione del mese, un qualsiasi compartimento in cui siano presenti uno o più zerati, e si sommi lo zerato al numero successivo, operando la regola del “fuori 90” in tutti i casi che lo richiedano. L’ambata ottenuta è quella da mettere in gioco assieme allo zerato corrispondente alla sua decina.
ATTENZIONE: La metodologia non è applicabile nei casi in cui
- a) In un determinato compartimento siano presenti due o più zerati.
- b) Lo zerato presente sul compartimento occupi il posto del quinto estratto.
Come sempre, tutto sarà più semplice con alcune applicazioni pratiche, tratte da estrazioni del passato. Nell’estrazione del 29/08/92, risultarono estratti, sul compartimento di Genova i seguenti numeri:
84 20 49 35 87
Lo zerato che ci interessa, in questo caso è il 20, e, poiché non si trova né in quinta posizione estrattiva, né è presente nell’estrazione un altro zerato, abbiamo la possibilità di operare. Al 20 va sommato il numero successivo, cioè il 49 (terzo estratto).
Otteniamo il numero 69, cui non va tuttavia applicata la regoletta del “fuori 90” perché 69 è minore di 90, per cui consideriamo come ambata principale il 69, e come ambata secondaria il 60, che rappresenta la decina in cui anche il 69 è compreso. Il 69 è uscito su Genova al terzo colpo di gioco.
Il 26/09/92, a Bari uscì di nuovo il 20, stavolta seguito dal 64. L’ambata principale, 84, che andava messa in gioco assieme alla secondaria 80, uscì al quarto colpo di gioco. Sempre nella stessa estrazione, a Firenze uscì il 90, seguito dal 72. Per la regola del “fuori 90”, e per la particolarità della situazione estrazionale (particolarità che comunque non ha inficiato la validità del metodo), abbiamo posto in gioco il 72 e il 70, ottenendo il risultato previsto e sperato con l’ambata 72, uscita al quinto colpo.
Identica situazione a Venezia, dove il 90 stavolta era seguito dal 19, che è regolarmente uscito al quarto colpo di gioco. Il 31/10/92, a Milano, uscirono il 50 e il 27. Ambata principale 77, secondaria 70. Il 77 uscì al secondo colpo.
Sempre nella stessa estrazione, a Napoli, 60 e 44, con somma 104, cui va applicata la regoletta del “fuori 90”, da cui si ricava il numero 14 che va messo in gioco assieme al 10. L’ambata secondaria, questa volta ha dato esito positivo in quattro settimane di gioco. È chiaro che gli esempi a questo punto potrebbero di nuovo essere innumerevoli, ma vorrei invitare i lettori a constatare, prima di usarlo, personalmente il metodo per valutarlo nella sua reale efficacia.
Indicazioni di gioco valide dall’estrazione del lotto di oggi 13/12/2016
Cagliari ambata 55.50
Per ambo e terno 55.50.52.20
