Lotto & risposte

Un lettore domanda…

Sig. Pinna buongiorno e Buona Pasqua, innanzitutto. Questo articolo sugli ambi sincroni residui, mi ha spinto a curiosare un po’ e naturalmente sottoporre al suo parere il risultato. In maniera molto succinta le espongo ciò che ho trovato. (Immagino che lei non abbia bisogno di molte spiegazioni per capire il risultato) Naturalmente sto scherzando !!! Analizzando i ritardi che vanno da 160 a 180 estrazioni, si evidenzia una presenza superiore di ambi a ritardo 172, dove a Cagliari e Milano sono ancora integre le cinquine originali, e a Palermo un ennambo con RL di 160 estrazioni. Che ne dice? Ancora auguri Roberto B.

Sig. Pinna buongiorno. La seguo da tanto tempo (e imparo), ma non ricordo un suo intervento che si occupasse di “ritardo cumulativo”, e con questo termine intendo la somma dei ritardi degli ambi che formano una terzina, quartina e così via. Mi sembra di aver letto anni fa qualcosa che riguardava l’argomento, forse dei “Poeti del Lotto “ma non ne sono sicuro. E probabilmente in modo “soft”. Quando avrà tempo, potrebbe svolgere un’indagine. Al momento segnalo a VENEZIA la cinquina 15-17-29-71-77 che ha un ritardo cumulativo di 16739 estrazioni, e come cinquina ritarda da 444 estrazioni, contro un max. di 446. Le chiedo la cortesia di un cenno, anche su FB, perché ultimamente non ho più avuto risposte ed ho paura di sbagliare qualcosa nella comunicazione. Saluti Roberto B.

Sig. Roberto buongiorno,

Il sincronone ambico, inteso come i 10 ambi sortiti a ruota, e l’isocronone ambico, inteso come i 100 ambi sortiti a Tutte, rappresentano due studi distinti e non esaminabili se non sul piano delle loro singolarità.

Il decadimento teorico del sincronone ambico di ruota ci dice che a ritardo 172 dovrebbero essere ancora presenti circa 6,5 ambi dei 10 iniziali e sappiamo bene che una cinquina sincrona, a ruota per la sorte di ambo, può toccare un ritardo anche di 477 concorsi.

Oltre a quelle cinquine ci sono queste

Mi rit. 282, 13.18.27.36.45

Pa rit. 235, 24.38.46.64.65

Ba rit. 216, 43.44.63.85.90

Na rit. 201, 10.24.37.39.50

Pa rit. 193, 32.39.52.72.82

To rit. 192, 07.66.69.80.86

Ca rit. 174, 16.24.44.48.77

Mi rit. 174, 15.32.36.37.63

Nel caso dell’isocronone ambico si osservano tutti i 100 ambi, ed il decadimento è indipendente dalla ruota di sortita, in quanto possono sortire in una qualsiasi delle 10 ruote. A ritardo di 172, dei 100 ambi iniziali di un isocronone, dovrebbero ancora sopravvivere, teoricamente, 1,35 ambi.

In merito all’ennambo che ha citato con un ritardo di livello (RL) di 160 concorsi, dove con RL deve intendersi il tempo intercorso dalla caduta dell’ultimo ambo della cinquina sincrona, ad ora, debbo dire che esistono situazioni migliori. Eccole di seguito.

Ca rit. 275,         04.24    04.33    04.83    04.89    24.33    24.83    33.83    33.89    83.89

Pa rit. 251,         16.27    16.68    16.84    16.86    27.68    27.84    27.86    68.84    84.86

Mi rit. 236,         09.20    09.30    09.68    20.30    20.68    20.82    30.68    30.82    68.82

Nz rit. 219,         37.49    37.81    37.83    37.86    49.81    49.83    49.86    81.86    83.86

Nz rit. 218,         07.11    07.71    07.80    11.63    11.71    11.80    63.71    63.80    71.80

Na rit. 208,         01.03    01.38    01.49    01.54    03.38    03.49    03.54    38.54    49.54

Fi rit. 206,          09.32    09.61    09.66    09.82    32.61    32.66    61.66    61.82    66.82

Ge rit. 202,         39.40    39.54    39.63    39.83    40.54    40.63    40.83    54.63    54.83

Ve rit. 199,         21.33    21.35    21.48    21.53    33.48    33.53    35.48    35.53    48.53

Ba rit. 185,         06.16    06.23    06.58    06.88    16.23    16.88    23.58    23.88    58.88

Ge rit. 182,         39.45    39.59    39.64    39.73    45.59    45.64    59.64    59.73    64.73

Fi rit. 179,          03.23    03.25    03.30    03.35    23.25    23.30    25.30    25.35    30.35

Pa rit. 176,         39.50    39.53    39.68    50.53    50.61    50.68    53.61    53.68    61.68

Per quanto concerne il discorso del Ritardo cumulato ne iniziai a parlare nel 1993/94, quando realizzai i migliori software per il lotto dell’epoca: ANTARES e PEGASUS.

In entrambi i programmi, che giravano esclusivamente su DOS, avevo introdotto la funzione del ritardo cumulato.

Chi mi ci fece pensare per primo, almeno a mia memoria, fu Leontino Gorgia in una nostra discussione su uno dei tanti argomenti che studiavamo assieme.

Questa funzione non è stata poi ripresa nei programmi che ora girano in windows o, almeno, io non ne conosco.

Questa forma di ritardo ha un’importanza relativa, poiché a parità di quantità di numeri di due serie numeriche, può dare un ulteriore indizio di valutazione.

Tuttavia non è determinante a tal punto da essere un’indicazione certa. Da questo tipo di ritardo ebbi, poi, modo di introdurre anche un’altra forma e, se sarà possibile, quando troverò i dati ne potremo parlare nuovamente.

La cinquina citata, la 22.43.45.67.87 a Venezia, sotto il profilo del ritardo cumulato è senz’altro valida, però, perché c’è un però, sappiamo che una cinquina eterogenea a ruota ha anche raggiunto l’assenza di oltre 1000 estrazioni, d’altra parte è anche vero che non ha avuto un ritardo cumulato, per ambo, pari a quella citata, ma il ritardo delle combinazioni eterogenee è conteggiato in base al ritardo dell’ambo meno ritardo.

Nulla toglie che statisticamente è da seguire.