Lotto, quello che in tanti fan finta di non sapere
Proponiamo un articolo pubblicato sulle pagine del nostro glorioso settimanale, tra il 1994/95, ora non più in edicola.
La presentazione dei nuovi campi di indagine, di cui siamo stati i promulgatori, hanno consentito a gran parte degli studiosi della materia di capire che questo nuovo orientamento sarà la base fondamentale per gli sviluppi futuri del Lotto. Il libro, Il lotto: nuove e avanzate metodologie previsionali, ha effettivamente dimostrato che lo studio di determinati fenomeni può circoscrivere, con una certa aspettabilità, il verificarsi di specifici eventi futuri.
L’introduzione del concetto di aspettabilità, già ipotizzato nei precedenti studi del Gorgia, e messo a punto dal fisico (Tosco da Montalbano), ha definitivamente accordato quanti erano in polemica sul fatto che non era possibile dare una valutazione statistica, espressa in valori numerici, al determinarsi di avvenimenti futuri. Il confronto tra teoria e statistica reale ha concesso di entrare in un mondo del tutto inesplorato, ma che già ha iniziato a dare dei risultati eccellenti.
Come per tutte le innovazioni è necessario che questi nuovi concetti siano recepiti e capiti da chi li vuole mettere in pratica. Certamente non si tratta di studi che possono essere afferrati di primo acchito, ne è la dimostrazione il fatto che molti si trovano in difficoltà nello sviluppo di alcune formule matematiche, o nel comprendere specifici concetti.
Da parte nostra, con il supporto di questa rivista e del settimanale Lotto Gazzetta, stiamo cercando, attraverso degli esempi pratici, di rendere chiaro quanto espresso e vedrete che ciò che non è chiaro oggi, sarà più chiaro domani.
Personalmente ho trovato anche io delle difficoltà iniziali, ma poi, quando sono entrato nel meccanismo delle cause e degli effetti, ho avuto modo di apprezzare, a pieno merito, la validità di queste importantissime teorie. Quello che raccomando è soltanto un po’ di impegno e vedrete che sarete ampiamente ripagati dalla vostra disponibilità.
Non è forse vero che, quando si andava a scuola, non sempre si era pronti a capire ciò che qualcuno più informato di noi ci prospettava? Non è forse vero che soltanto dopo qualche tempo si riusciva ad apprendere quanto ci era stato spiegato? Dunque non angustiatevi e vedrete che, pian piano, diventerete padroni di quanto stiamo cercando di esporre.
Il mio scopo come conoscitore di lotto, ma anche come editore, è quello di fornire ai lettori un servizio il più completo possibile e proprio partendo da questo principio, mi propongo, in tempi relativamente accettabili, di presentare l’ordinamento dei 90 numeri, in ciascuna ruota, in base alla loro aspettabilità. Per alcuni questo potrebbe sembrare una utopia, ma così non è.
Di giorno in giorno stiamo studiando nuove forme di aspettabilità e quando avremo definito, tramite degli studi e delle prove retroattive, quali sono le più attendibili, avremo modo di dare esecuzione a quanto qui detto.
I vantaggi di queste prossime evoluzioni sono già da ora definibili.
Immaginate, per ipotesi, di avere a disposizione l’ordinamento decrescente dei 90 numeri relativi alla ruota di Bari. Ciascun numero, quindi, avrà un certo valore di aspettabilità che sarà determinato dalla media di differenti tipi di aspettabilità.
Se noi, intanto, avessimo già calcolato i precedenti storici e i massimi teorici ipotizzati di tutte le situazioni possibili, si potrebbero individuare quegli elementi numerici che rispondono alle situazioni più critiche per delle prossime cadute.
Se poi avessimo anche i dati relativi agli storici e ai dati teorici delle somme delle aspettabilità di specifici insiemi numerici, potremmo tranquillamente andare ad individuare quegli insiemi che potrebbero dare luogo ad ambi, terni e forse anche a sorti superiori. Per ora dobbiamo stare con i piedi ben piantati in terra, ma nulla toglie che questa idea possa essere portata avanti e lo faremo appena saremo pronti.
Un’altra innovazione concerne il tabellone isocronico, ossia la nuova disposizione dei novanta numeri da me ideata e che consente delle valutazioni di maggiore efficacia, se confrontate con quelle del tabellone a settimane continue. Anche qui ci apprestiamo a dei nuovi studi e, infatti, entro tempi limitati, saremo in grado di fornire i dati pregressi del comportamento dei numeri in questa nuova disposizione.
Il nostro impegno, come stiamo dimostrando, è teso alla scoperta di nuovi campi di indagine e non si appiattisce su idee e preconcetti che hanno il sapore di un oscurantismo che rasenta il bizantinismo di secoli addietro.
Alla soglia del secondo millennio ci sembra doveroso affrontare questo particolare gioco con delle solide basi di natura prettamente matematico-statistiche, in modo da essere al passo con i tempi, senza rinnegare, ma magari esaltando, quanto di buono era stato già introdotto dal Gorgia, da Manfredonia e da quanti come loro avevano compreso che senza dei validi supporti è impossibile progredire oltre.
Ci accingiamo, quindi, ad entrare in una nuova era lottologica che avrà modo di dimostrare, anche se il lotto non può essere per il momento sconfitto, che è possibile basarsi su delle valutazioni fondate su dei criteri scientifici che possono permettere di scommettere senza, per questo, affidarsi ciecamente alla dea bendata.
Indicazioni gioco valide 5 colpi ad iniziare dalle estrazioni del Lotto del 03/10/2020
Roma ambata 47
Per tutte le sorti
47.52.30.68