In più di un’occasione, su queste pagine, abbiamo presentato interventi di quanto la Luna ed il Sole possano influenzare la sortita dei numeri nel gioco del Lotto. Questo è normale se consideriamo quanto tutti i pianeti influenzano la vita degli uomini.
Questo, chiaramente, per coloro che riconoscono nell’astrologia una scienza; Pitagora, che fu il primo a chiamare il tutto esistente “cosmo”, affermava l’esistenza di una reciprocità di effetti tra quest’ultimo (il cosmo) e l’uomo, ribadendo così il suo concetto di “armonia universale”, principio tuttavia che, nella sua filosofia, non appare più ispirato della deificazione degli astri, ma basato essenzialmente sul numero in quanto tale, sulla misura, su leggi geometriche.
Nel sistema astronomico di Pitagora l’universo aveva la forma di una sfera, con un focolaio al centro, intorno al quale si compiva la rivoluzione dei corpi celesti.
Filalao, uno dei suoi discepoli, fedele interprete del Maestro, sostenne che: quello che è non può essere che un prodotto di opposti e di contraddizioni, ma proprio per ciò ha armonia in sé, poiché armonia significa unità del multiforme e fusione dei contrasti. A nostro avviso, nessun concetto può essere più appropriato applicandolo, appunto, al mistero della sortita dei numeri del Lotto.
Certo, sono concetti estremamente complessi, che, con facilità, vengono rifiutati da menti abituate solo a vedere nero ciò che è nero, bianco ciò che è bianco, senza approfondirne il vero senso, e vedere oltre quel che dietro c’è.
Fra i contributi essenziali Pitagorici, allo sviluppo delle premesse teoriche dell’astrologia, occorre annoverare in primo luogo l’affermazione sull’esistenza di un rapporto intimo tra numeri e musica, pensiero che in seguito fu predominate nel mondo greco. Introdotto nell’astrologia, questo concetto servì a conciliare il principio degli opposti di Eraclite con una legge di moto ciclico e di corrispondenza fra macrocosmo e microcosmo; fu su questo terreno che maturò l’idea di affinità assoluta tra la vita del cosmo (espressione di armonia universale) e tutto ciò che avviene sul pianeta Terra, espressione in sé contrastante dal medesimo ritmo universale, musica delle sfere che, in un certo qual modo, riecheggia nello spazio, limitato dalla singola esistenza umana.
Ipparco, gran matematico al quale si debbono essenziali principi di trigonometria, appoggiandosi sulle proprie scoperte astronomiche e seguendo il pensiero di Platone, secondo cui ogni fenomeno sulla Terra era in rapporto con eventi cosmici, precisò, per la prima volta, l’ordine delle corrispondenze fra i singoli settori della cintura zodiacale e le parti del corpo umano.
Di questi concetti ne approfittarono gli ebrei che introdussero idee astrologiche nella Cabala.
Previsione CABALO-ASTROLOGICA valida dalle estrazioni del lotto di oggi 01/06/2017
Ambate su Milano – Napoli:
85.58
Quartine per ambo e terno
85.58.6.15
85.58.24.33
85.58.42.51
85.58.60.69
85.58.78.87
