Individuare circostanze di gioco allettanti è il compito dello studioso-ricercatore, poiché è soltanto tramite l’esercizio e l’indagine continua che è possibile individuare quelle più promettenti.
Ripercorriamo ora un concetto che ci ha visti l’ideatori di questo studio: il ritardo di caduta.
Il ritardo di caduta (ritardo del ritardo), poi adottato e copiato da altri, ha subito diverse trasformazioni solo nel nome, ma l’idea di base è sempre la stessa.
Con il termine di ritardo di caduta, ritardo del ritardo, ritardo di fascia, ritardo di livello e via discorrendo, si intende sempre la stessa identica cosa.
Non si osserva il ritardo cronologico specifico di un numero, bensì la “classe di ritardo” che quel numero, o quei numeri, stanno in quel dato momento attraversando.
La classe di ritardo indica l’ampiezza del ritardo osservato e può andare da un ritardo cronologico “x” ad un ritardo cronologico “y”, e tutti i numeri che transitano in quella classe di ritardo e in quel dato momento vanno seguiti per la sorte di gioco in esame.
Entriamo subito nel viso del discorso con un esempio reale, così da far comprendere di cosa effettivamente si tratta.
Nella classe di ritardo compresa tra ritardo 40 e 56, nella ruota di Bari, al momento stazionano cinque numeri. Questa fascia di ritardo ha registrato un massimo storico assoluto tra tutte le ruote, per la sorte di ambo, pari a 160 concorsi, mentre al momento nel comparto barese l’assenza per ambo di questa fascia di ritardo misura 156 estrazioni.
È dunque lecito attendersi uno sfaldamento tra i numeri che ora vi transitano.
Attenzione, però, perché se non si dovesse avere l’esito atteso dopo la prossima estrazione, si dovranno sempre controllare quali numeri si trovano ad attraversare la fascia di ritardo in esame.
Questi i numeri da seguire per ambo per solo l’estrazione del lotto del 17/7/2018, e in caso per continuare il gioco controllare i numeri in transito
Bari per ambo
14.29.42.61.68
