LOTTO: Due numeri per ambata
Mi occupo di Lotto da svariati anni e spero che i miei lavori possano contribuire a fare vincere coloro che saranno disposti a darmi fiducia. Personalmente affronto questo gioco dal punto di vista statistico, ma mi diletto anche nell’ideare tecniche che richiedono particolari procedure matematiche e semplici nella loro esecuzione. Con questo mio lavoro ho intenzione di proporre una procedura abbastanza valida che va messa in pratica quando si presenta un ambo in figura 1 in una qualunque delle dieci stazioni.
La figura 1 è composta dai numeri 1-10-19-28-37-46-55-64-73-82 e perciò quando dovessero presentarsi due di essi in una ruota, sarà possibile procedere come di seguito.
Innanzitutto si dovrà calcolare il rispettivo valore in figura del numero data, cioè di quel numero che corrisponde al numero del giorno nella quale avviene una specifica estrazione e, in questo caso, di quando si verifica l’uscita di un ambo in figura 1. Calcolato questo valore si dovrà calcolare il corrispondente valore in figura di ciascun numero dell’ambo in figura 1, appartenente alla sua stessa decina. Faccio un esempio. Ammettiamo che il numero data sia 5, quindi il suo valore in figura è 5. Se l’ambo in figura 1 sortito è, per ipotesi, l’ambo 28-37, si dovrà rintracciare il numero in figura 5 facente parte della decina del 28 ed il numero in figura 5 della decina del 37.
Alla decina del 28 appartengono i numeri 20-21-22-23-24-25-26-27-28-29 e alla decina del 37 appartengono i numeri 30-31-32-33-34-35-36-37-38-39. Nella decina di cui fa parte il 28, il numero in figura 5 è il 23 perché se si sommano le cifre si ottiene che 2+3=5, mentre nel caso della decina di appartenenza del 37 è il numero 32 perché 3+2=5. I numeri da considerare sono il 23 e il numero 32.
Per i nostri scopi sarà d’obbligo mettere in gioco, per la sorte d’ambata, i rispettivi numeri inversi dei due numeri che abbiamo trovato. Nell’esempio in corso il caso vuole che l’inverso di 23 sia 32, mentre per il 32 l’inverso è 23. Da tenere presente che quando il valore in figura del numero data corrisponde al valore in figura di due numeri della stessa decina, si deve prendere in considerazione solo quello che presenta la cadenza zero. [shortcode-variables slug=”criteo”]
Espongo ora una situazione realmente accaduta.
Il 17 luglio del 1993 si proponeva l’ambo in figura 1, 1-28, nella stazione di Genova.
Il numero data corrispondeva a 17 e per calcolare il suo valore bastava sommare tra loro le due cifre.
Si otteneva che 1+7=8. Il numero appartenente alla decina del numero 1 che abbia valore in figura 8 è l’8 stesso. Per il numero 28 è invece il numero 26 perché 2+6=8. L’inverso del numero 8 è 80 e l’inverso del 26 è 62, quindi per quella circostanza andavano giocati l’80 ed il 62 per ambata a Genova. Alla terza estrazione avveniva lo sfaldamento del numero 62. Potrei seguitare con gli esempi, ma mi sembra giusto concedervi l’opportunità di imparare ad eseguire le operazioni richieste da soli, in modo che possiate immediatamente impadronirvi della intera procedura.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 04/11/2017
Cagliari ambate a ambo 65.29
Napoli ambate e ambo 65.11
Sig. Pinna buongiorno. Una domanda a lei “che tutto puote”| Ho voluto esagerare in maniera scherzosa, però se non tutto,almeno molto, “puote”. Sto facendo ricerche sulle cinquine sincrone per ambo e le chiedo se gentilmente ci puo’ fornire dei dati attendibili circa i massimi storici. Ho qualche dato, ma non so quanto effettivamente siano validi quei ritardi. Per spiegarmi meglio, mi piacerebbe conoscere i ritardi max. per due cinquine sincrone , estratte nella stessa data, su due ruote, tre ruote, quattro ruote ecc. Attualmente mi risultano tre cinquine sincrone per ambo, con un ritardo di 156 estrazioni, sulle ruote di CAGLIARI, FIRENZE e TORINO, per le estrazioni alternate che io definisco pari. A me risulta che una situazione simile, cioè tre cinquine con lo stesso ritardo in tre ruote, abbiano tardato al massimo per 142 estrazioni. E’ vero? Grazie e buon lavoro. Roberto Barattini
Buongiorno a Lei, non mi trovo al momento nella condizione di poterle dare una risposta precisa. Appena in grado lo farò