La frequenza, come il ritardo, assume in determinate occasioni una particolare importanza e, difficilmente, si può fare a meno dei dati analitici che vengono espressi.
Non ci riferiamo al fenomeno di per sé che evidenzia il numero di volte che un evento è accaduto, ma la nostra ricerca osserva quali avvenimenti, una volta che si è assistito all’evento, si sono avvicendati nelle immediate estrazioni successive.
Riteniamo che questo debba essere considerato come il nuovo e imprescindibile punto di partenza, se si vogliono svolgere analisi che, sotto l’aspetto puramente statistico, evidenzino dati incontrovertibili avvalorati dalla realtà.
Possiamo introdurre un nuovo termine per generalizzare questo nuovo approccio analitico, chiamando con “frequenza specifica” il dato risultante.
Nella statistica classica, in ambito lotto, si è abituati a definire “frequenza” il numero di volte che un numero, o una certa sorte di gioco si è presentata, e questo indipendentemente da quello che è successo dopo, mentre noi con “frequenza specifica” osserviamo cosa è dopo accaduto.
Attraverso sofisticati e avanzati software di ricerca possiamo analizzare praticamente quello che succede dopo ogni evento. Più è alta questa incidenza statistica e più altra sarà la fiducia da attribuire al verificarsi di un prossimo episodio numerico.
Molto c’è da dire e da approfondire su questo argomento, e non mancheremo di tornarci su ampiamente, ma per rendere il concetto ecco un esempio pratico che coniuga la “frequenza statistica” ai filtri statistici derivati.
L’analisi ha osservato cosa accade una volta che, in posizione isotopa, nelle ruote di Palermo e Roma viene estratto un ambo di somma “8”.
In tutti i casi osservati e in cui si è verificato l’ambo isotopo di somma “8” nelle due ruote, il numero 47 si è sempre presentato entro i nove colpi successivi in almeno una delle due ruote.
Oltre a questo dato abbiamo calcolato i “filtri statistici derivati”, che hanno permesso, assieme all’ambata capogioco, di realizzare contemporaneamente la vincita minima dell’ambo, ed anche sorti di entità superiore.
Un ambo isotopo di somma “8” si è verificato a Palermo e Roma nel sorteggio del 7 febbraio scorso.
Queste le regole di come comportarsi in presenza di questo evento nelle due ruote.
L’ambata da giocare fissa è il numero 47
Calcolo Abbinamenti
01) 5° estratto di Venezia – 4° estratto di Roma – 4° estratto di Roma + 1° estratto di Bari + 84
02) 2° estratto di Firenze + 5° estratto di Venezia + 2° estratto di Genova + 1° estratto di Cagliari + 50
03) 2° estratto di Firenze – 4° estratto di Palermo + 1° estratto di Cagliari + 5° estratto di Venezia + 29
Le previsioni si giocano per 9 colpi nelle ruote di Palermo e Roma.
Quando il numero da sottrarre, il sottraendo, è maggiore del minuendo, allora prima si deve prima sommare 90 al numero minore.
Applicare il fuori 90 quando necessario.
Abbiamo già svolto i calcoli ed elaborate le indicazioni di gioco valide altri 5 colpi ad iniziare dalle estrazioni del lotto del 19/02/2019
Palermo e Roma ambata 47
Abbinamenti per ambo e superiori
46.89.12
