Ora analizzeremo una tecnica di gioco che negli ultimi anni di test ha fornito sempre la vincita minima dell’ambata.
La procedura è applicabile soltanto in determinate condizioni, ma quando queste si verificano c’è da aspettarsi, stando ai risultati retroattivi, che si possa tornare a vincere.
La metodologia si esegue nelle ruote simmetriche di Bari e Venezia e soltanto quando, nelle posizioni isotope di 2° e 5° estratto, viene estratto un ambo della stessa distanza.
L’ambo 1.10 e l’ambo 22.31, ad esempio, sono ambi di distanza uguale, visto che tra 1 e 10 intercorre la distanza “9”, così come intercorre distanza “9” tra 22 e 31.
Quando nella stessa estrazione, in 2° e 5° posizione, nelle ruote di simmetriche di Bari e Venezia, vengono estratti ambi di distanza uguale si deve procedere come spiegato più avanti.
Prima di farlo, però, è bene dire che la tecnica ricava una sola ambata e tre numeri d’abbinamento per puntare all’ambo e sorti superiori, da seguire per 9 colpi.
Calcolo dell’ambata.
4° estratto di Venezia – 1° estratto di Bari + 49
Calcolo degli abbinamenti per ambo e sorti superiori
01) 2° estratto di Bari + 2° estratto di Bari + 42
02) 4° estratto di Venezia + 4° estratto di Venezia + 1° estratto di Bari + 4° estratto di Venezia + 90
03) 1° estratto di Bari + 1° estratto di Bari + 1° estratto di Bari – 5° estratto di Venezia + 87
Nell’ultimo sorteggio, quello relativo all’estrazione del 30 aprile scorso, nelle ruote simmetriche di Bari e Venezia si è venuta a creare la situazione idonea di gioco.
A Bari in 2° e 5° posizione è uscito l’ambo 24.6, mentre a Venezia l’ambo 63.45.
La distanza tra 24 e 6 è pari a 18, come 18 è la distanza che intercorre tra 45 e 63.
Svolgendo i calcoli necessari si ricava la seguente indicazione di gioco, valida 9 colpi, ad iniziare dalle estrazioni del lotto del 02/05/2019
Bari e Venezia ambata 65
Abbinamenti per ambo e sorti superiori
6.87.90
Oppure la quartina 6.65.87.90