La promettente quaterna di Firenze e Genova

Sempre con maggiore interesse ci si rivolge a quei programmi in grado di dare responsi statistici, che si basano sui resoconti effettivi avuti nel passato.

Le modalità analitiche spaziano sin dove la fantasia lo permette, fermo restando che qualunque sia la strada percorsa, tutto, poi, possa essere dimostrato e verificato con dati alla mano.

Senza entrare nel dettaglio di una qualsiasi ricerca del genere, occorre però chiarire che in questo tipo di studi si cercano strategie che abbiano mantenuto risultati costanti nel tempo.

Risultati riscontrati nel passato, ma che non possono, in nessuna maniera, garantire che questi possano ancora confermarsi nella loro applicazione.

L’evento di partenza

Si parte da una causa, da una condizione, insomma da qualcosa che suggerisca quando è possibile mettere in atto quella data strategia, sperando che i risultati avuti in passato si possano nuovamente ripetere.

Per poter disporre di indicazioni che, in passato, abbiano sempre fornito ottimi riscontri, occorre che il numero di prove sia limitato ad un numero di casi giocabili contenuti.

In questo modo sarà possibile avere situazioni statisticamente promettenti, e che lasciano sperare di poterli ripetere con facilità.

Le condizioni di gioco

Si tratta sempre di studi svolti a posteriori, dove si decide una qualsiasi condizione, che potrebbe essere la sortita di un numero in una certa posizione, oppure di un numero in più ruote, e via dicendo.

La previsione che stiamo per proporre è proprio una di queste, dove si attende che si verifichi la giusta condizione di gioco, il che porta a poter eseguire una strategia che, in passato, ha fornito buoni risultati.

Il gioco previsto richiede un’ambata secca in due ruote, e altri tre numeri d’abbinamento, così da dare forma a una quaterna da portare avanti per i prossimi 6 colpi di gioco.