In 1.300 puntano a vincere oltre 93milioni di euro al Superenalotto

Un grande sistema per cercare di vincere al jackpot più alto di tutta Europa, nel paese più “sventurato” d’Italia. È il SUPER SISTEMA quello che sarà messo in gioco domenica a Colobraro, un piccolo centro in provincia di Matera, dove risiedono circa 1.300 abitanti situati sui versanti del monte Calvario, ad un’altezza di 666 metri esatti sul livello del mare (già questo numero, forse, la dice lunga…).

Questa ispirazione è venuta al sindaco Andrea Bernardo, già al suo secondo mandato come sindaco, e ama autodefinirsi un avvocato “di formazione illuministica”. Dal momento che è stato votato come primo cittadino, le sta tentando tutte, ma davvero tutte, per annientare la fama che anticipa il nome del suo comune.

Una vera e propria “maledizione” che gli scaramantici non ne vogliono proprio sentire parlare.

Non soltanto i maldicenti e maliziosi abitanti dei paesi limitrofi, che uniti all’antropologo Ernesto De Martino, sono ritenuti i detrattori di queste dicerie. Si aggiungono a questi anche illustri accademici.

Successivamente ai racconti di “masciare”, il termine adottato per definire le streghe in dialetto lucano, e di piccole malesorti ambientate a Colobraro, da De Martino, motivo per cui gli abitanti di questo paese sono diventati degli innominabili.

Il paese è davvero bello ed è degno di meritarsi una visita almeno di passaggio, purtroppo le persone cambiano strada, così si esprime il primo cittadino Bernardo.

“Abbiamo tentato con dei convegni, ma anche tra gli illustri invitati è stato difficile scovare qualcuno incline a venire nel nostro paese e dichiarare, dinanzi a tutti, che la sfortuna non esiste. Si è deciso, allora, di riderci sopra, e ci siamo resi conto che questo funziona, nonostante che i veri superstiziosi continueranno a stare alla larga”.

Il sindaco Bernardo ha iniziato con distribuire amuleti per i turisti che venivano in paese. “È inutile fare finta che non esistano certe usanze. Qui per allontanare il malocchio si usavano sacchetti con tre chicchi di grano, tre chicchi di sale e anche un po’ di fiori di lavanda, per dargli profumo e solidità per le necessarie manipolazioni. Addirittura gli animali portavano un sacchetto. Ne abbiamo fatti realizzare tanti e sono già andati a ruba“.

Dopo di ciò, a Bernardo, è venuta la “folgorazione” del Superenalotto, ovviamente affacciandosi dalla finestra del Comune che dà sulla piazza del paese, dove si trova anche la ricevitoria.

Ha fatto caso che i pochi visitatori arrivati fin lì in paese, forse per scelta o per sbaglio, si recavano in ricevitoria a tentare la fortuna. Ha perciò cercato il numero della Sisal, ha preso il telefono e l’ha chiamata per domandare chi è l’incaricato a rappresentare la fortuna e per prendere davvero a cuore la situazione regnante a Colobraro.

Un vero invito di responsabilità per il destino di tutti i suoi compaesani.

Qualche dirigente dalla Sisal, ha affermato il primo cittadino, “Ha subito afferrato lo spirito e si è dichiarato disponibile, perché il vizio del gioco è una malattia, ma lo è anche la superstizione, e questo, purtroppo, è scientificamente provato. Il solo mezzo per curarlo è quello di difendersi con l’ironia”.

Domenica, in mattinata, sarà messo in gioco un grande sistema da 1.100 quote, qualcuna in più del numero dei residenti che hanno più di 18 anni. Nella serata è in programma musica e animazione nella piazza comunale, con uno spettacolo a tema intitolato “Sogno di una notte a … Quel paese”.

Al termine saranno distribuite le schedine, con chiamata nominale per chi ne ha diritto.

Le quote che non saranno ritirate si divideranno tra quattro onlus, che riscuoteranno anche le eventuali vincite, semmai dovessero esserci.

Ovviamente si sa che il jackpot, per chi dovesse realizzare il “6” nell’estrazione di martedì prossimo, sarà di oltre 93 milioni di euro.

La Sisal ha deciso di accollarsi l’intero costo del sistema, pertanto le schedine saranno distribuite gratuitamente, e assieme alle schedine anche panini e bevande per tutti, e in questo caso anche i minori di 18 anni.

La Sisal ha pensato anche a un premio di “consolazione”, 10.000 euro saranno dati anche nel caso in cui il sistema dovesse risultare perdente.

I 10.000 euro saranno consegnati al Comune per organizzare una serata, nel mese di agosto, quando Colobraro torna a riempirsi con chi vive lontano.

Questo perché si dice che la “jella” non esiste, ma con il calcolo delle probabilità sarebbe meglio andarci sempre molto cauti.

Indicazioni di gioco per le estrazioni del Superenalotto di oggi 11/06/2016

03.25.36.54.88.89

33.52.63.45.80.90

Previsioni per le estrazioni del Superenalotto di oggi 11/06/2016
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