IL TERNO dinamico
Sempre più spesso, da un po’ di tempo a questa parte, ci sentiamo spinti a parlare di ricerche “dinamiche”, ma in cosa, realmente, consistono queste ricerche dinamiche?
Ci occupiamo del fenomeno oramai da diversi decenni ed è quantomeno accertato, dai dati statistici di cui disponiamo, che i ritardi calcolati su eventi di natura dinamica, per una qualsiasi sorte di gioco, sono ben al di sotto di quelli che conosciamo, naturalmente quelli relativi al ritardo cronologico classico.
Un evento dinamico, nel gioco del Lotto, consiste in un qualcosa che cambia con il cambiare delle estrazioni, perché è proprio dal movimento continuo dei numeri, dai loro percorsi, dalle posizioni che, di volta in volta, vanno ad occupare, e di tanto altro ancora, che è possibile studiare questo dinamismo e classificarlo a seconda delle forme con cui è esaminato.
Un evento statico, invece, è lì fermo e non cambia, e l’unica cosa che cambia è il ritardo, mentre l’evento statistico (il numero o la serie di numeri) resta sempre lo stesso anche con l’aumentare del ritardo.
Gli aspetti e le manifestazioni dinamiche possono essere di diversa natura, ma ciascuna di esse è caratterizzata dal fatto che i numeri sono solo dei “pedoni” che transitano in un punto preciso, questo dopo ogni sorteggio, e a noi interessa quel “punto preciso”, e non i pedoni che in quel momento vi stazionano.
L’analisi di oggi verte sull’osservazione di una specifica manifestazione, che riguarda un concetto già trattato a suo tempo, ma che è bene rinfrescare per chi non avesse avuta l’occasione di seguirci.
Immaginiamo di avere cinque colonne alte diciotto righe, e alla base di queste cinque colonne avremo cinque numeri per riga, quindi in totale conterranno tutti e 90 i numeri. L’ultima colonna di destra, in basso, sarà il punto d’osservazione “90” (settore) e conterrà l’ultimo numero estratto, la penultima colonna, in basso, sarà il punto d’osservazione “89” (settore) e conterrà il penultimo numero estratto, e così a salire, sino ad avere nella riga in alto, la riga 1, i punti d’osservazione “1”, “2”, “3”, “4” e “5” (settori), dove nel settore “1” ci sarà il numero più ritardo, nel settore “2” il secondo ritardatario, e così via.
Attraverso particolari e sofisticati programmi di calcolo, possiamo conoscere da quanto tempo, in uno o più settori, non avviene un determinato fenomeno, e questo per una qualsiasi sorte di gioco.
Partendo da questo principio abbiamo rintracciato una circostanza statisticamente valida, e che in virtù del premio corrisposto, in caso di vincita, può essere seguita per lunghi periodi, anche puntando un solo euro.
I settori 5.10.15.20.25.30, a Genova, attualmente occupati dai numeri 02.80.21.58.79.04, stanno registrando l’attuale massimo storico, per la sorte del terno. In sintesi non si manifesta il terno in questi settori con i numeri che, di volta in volta, vi transitano.
Probabilmente non avremo il tempo per aggiornare i numeri ad ogni estrazione, perciò dovrete farlo da soli utilizzando il tabellone di Genova presente a questo link, che è aggiornato dopo un’ora da ogni estrazione http://www.lottogazzetta.it/11/01/2016/tabellone-di-genova/
Partendo dall’ultimo numero del tabellone, in basso a sinistra, iniziare a contare sino al quinto numero, che corrisponde al settore “5” e così a salire per settori, seguendo l’ordine dei numeri del tabellone, sino al settore “30”.
Indicazioni di gioco per la sola estrazione del lotto di oggi 03/09/2016
Genova sestina per il terno
02.80.21.58.79.04