Il Segreto della Perpetua Serafina

Il Segreto della Perpetua Serafina


Nel cuore del XIX secolo, tra le mura austere di una vecchia canonica fiorentina, viveva Serafina Del Monte, una perpetua scaltra, dotata di una memoria ferrea e un intuito fuori dal comune.

Oltre a cucinare minestroni e lucidare candelabri, Serafina aveva sviluppato un’abilità non proprio ecclesiastica: carpire segreti. E chi meglio di lei poteva osservare, senza destare sospetti, i numeri annotati con meticolosità dal Monsignor Ludovico Borromei, un alto prelato noto per due passioni: la teologia e il Lotto?

Se la prima lo portava a disquisire per ore sui misteri della fede, la seconda lo costringeva a passeggiate furtive fino alla ricevitoria, dove piazzava giocate con la precisione di un matematico.

Ma cosa c’entrava Serafina?

La perpetua, donna di mondo nonostante il grembiule e il velo, sapeva che il Lotto non era solo un passatempo per prelati: era un affare serio per l’uomo comune.

Fu così che, tra un’ostia e un bicchiere di Vin Santo, il metodo segreto del Monsignore finì nelle mani giuste.

Oggi, dopo più di un secolo, quel metodo è tornato a galla. E te lo svelo, con tanto di previsione attuale basata sull’ultima estrazione!


Chi Erano le Perpetue nell’Ottocento?

Prima di svelare il metodo, facciamo un salto nel tempo per capire chi erano le perpetue.

Le perpetue erano donne di servizio delle canoniche, spesso vedove o donne nubili, che si occupavano della gestione pratica della casa del sacerdote. Erano custodi di segreti, testimoni di confessioni e ottime osservatrici.

Molte di loro, pur essendo devote, avevano un lato pratico e una visione del mondo che andava oltre la sacrestia. Alcune, come la nostra Serafina, sapevano come sfruttare le informazioni che passavano sotto i loro occhi.

E quale segreto poteva essere più ghiotto di un metodo per vincere al Lotto?


Gli Aneddoti della Perpetua Serafina

1️⃣ Il Miracolo del 56

Correva l’anno 1879, e Serafina decise di testare il metodo per la prima volta. Giocò l’ambata 56 e l’ambo secco 56-47 sulla ruota di Napoli.

La sera dell’estrazione, mentre lucidava l’argenteria del Monsignore, entrò un sagrestano con la faccia di chi aveva visto la Madonna in persona:

“Serafina! Hai vinto! Il 56 è uscito!”

Da quel giorno, Serafina si concesse qualche lusso proibito: comprò una scorta di dolci al miele e un paio di scarpe nuove.

Monsignor Borromei, notando il cambiamento, la guardò con sospetto… ma non disse nulla. Dopotutto, la fede è importante, ma anche la scaramanzia vuole la sua parte!


2️⃣ Il Segreto Svelato nella Confessione

Qualche anno dopo, un giovane prete, Don Achille, si confessò al Monsignore:

“Eccellenza… ho giocato al Lotto e ho vinto. Ho usato un metodo che mi ha detto una perpetua.”

Monsignor Borromei, senza scomporsi, gli chiese:

“E quale metodo, figliolo?”

“Quello delle decine e delle unità… lo stesso che lei annotava sempre nel quaderno.”

Il prelato capì immediatamente: Serafina aveva diffuso il segreto!

Ma invece di punirla, le fece solo una domanda:

“E almeno paghi un caffè a chi te lo ha insegnato?”

Serafina sorrise e rispose:

“Padre, io gioco, ma non mi vendo!”


Come il Metodo È Arrivato Fino a Noi?

Dopo la morte di Serafina, il suo metodo fu tramandato di bocca in bocca, passando tra:

  • Giocatori incalliti delle ricevitorie
  • Nonni e nipoti davanti al camino
  • Parroci con il vizietto del gioco

Oggi, grazie agli archivi segreti e a qualche “manoscritto nascosto” tra vecchi libri parrocchiali, il metodo della perpetua è stato riscoperto e riportato alla luce!


Passaggi per il Calcolo

1️⃣ Individuare l’ultimo numero estratto sulla ruota di Bari

  • Si prende l’ultimo numero tra i cinque estratti sulla ruota di Bari.

2️⃣ Somma delle cifre del numero

  • Si sommano tra loro le cifre che compongono il numero (decine + unità).

3️⃣ Calcolo dell’Ambata

  • Sottrarre il risultato ottenuto al numero di partenza.
  • L’ambata è il numero risultante da questa operazione.

4️⃣ Calcolo dell’Ambo Secco

  • Per ottenere due numeri da giocare in ambo secco:
    • Si sottrae 9 dall’ambata.
    • Si somma 9 all’ambata.
  • Il risultato sono due numeri che, insieme, formano l’ambo secco.

5️⃣ Ruota Consigliata

  • Storicamente, la ruota consigliata per giocare questo metodo è Napoli, legata al Monsignore e alla Perpetua.

Applicazione all’Estrazione dell’8 Febbraio 2025

Ruota di Bari (estrazione 08/02/2025):
Numeri estratti: 72 75 31 88 21
Ultimo estratto: 21

Passaggi del metodo:
Somma delle cifre: 2 + 1 = 3
Calcolo dell’ambata: 21 – 3 = 18
Ambo secco:

  • 18 – 9 = 9
  • 18 + 9 = 27

Ruota consigliata: Napoli

Giocata finale:
Ambata: 18 su Napoli
Ambo secco: 9-27 su Napoli


Conclusione: Il Segreto della Perpetua Serafina

La storia della perpetua Serafina ci insegna che anche i più insospettabili possono custodire segreti preziosi.

Il suo metodo, basato su un semplice calcolo, ha resistito alla prova del tempo e, ancora oggi, può rivelarsi utile per chi cerca un sistema facile ed efficace per giocare al Lotto.

Vuoi scoprire altre strategie vincenti? Visita Lotto Gazzetta per previsioni e metodi esclusivi.

Consulta le estrazioni ufficiali sul sito dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.

Il Nostro gruppo lotto su Facebook: https://www.facebook.com/groups/LOTTO.90

AVVERTENZE E GIOCO RESPONSABILE

LottoGazzetta.it promuove il gioco come una forma di divertimento e intrattenimento. Il gioco è riservato ai maggiori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Le previsioni e le analisi presentate in questo sito sono frutto di studi statistici e teorici e non garantiscono in alcun modo la vincita. Gioca sempre con moderazione e responsabilità.

Per informazioni e supporto sulle probabilità di vincita e sui rischi del gioco, consulta il sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (www.adm.gov.it).

0397d551e9b0488632864d6bf1c0c0058d0f69094c4cb2674f5a565a0c2f9933?s=100&d=monsterid&r=g

A cura di Gino Pinna

La passione per i numeri e per le storie che essi nascondono è una fiamma che per Gino Pinna si accende molto presto. La sua avventura nel mondo della lottologia inizia ufficialmente nel 1989, quando il suo talento lo porta a entrare nelle redazioni di testate storiche del settore come "la Schedina" e "la Settimana del Lotto". In un ambiente così competitivo, la sua profonda comprensione delle dinamiche del gioco e la sua innata capacità analitica emergono con una rapidità sorprendente. In pochi mesi, brucia le tappe e viene promosso alla prestigiosa carica di Direttore Tecnico, un ruolo che gli permette di affinare le sue competenze e di diventare un punto di riferimento per migliaia di lettori. Spinto da una visione imprenditoriale e dal desiderio di creare un dialogo ancora più diretto con gli appassionati, dopo un paio d'anni compie il grande passo: diventa editore di se stesso, fondando testate che hanno fatto la storia del settore e che ancora oggi sono nel cuore di molti, come "Lotto Gazzetta" e il mensile "Lotto Gazzetta Mese". Dopo aver guidato con successo il mondo dell'editoria cartacea, vicende familiari lo portano a una scelta difficile ma necessaria: lasciare la carta stampata per abbracciare una nuova, grande avventura. Nasce così Lottogazzetta.it, l'eredità digitale di un'esperienza ultra trentennale, un progetto ambizioso creato per un unico, grande scopo: offrire a tutti, neofiti e veterani, gli strumenti per affrontare il mondo del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto con intelligenza, strategia e consapevolezza. Oggi, attraverso il sito, Gino mette a disposizione il suo immenso bagaglio di conoscenze, esplorando ogni singolo aspetto del gioco: dalla statistica più rigorosa alla saggezza popolare della Smorfia, dallo sviluppo di metodi inediti alla creazione di sistemi complessi, dall'interpretazione dei sogni allo studio affascinante del rapporto tra Astrologia e Numerologia. Un punto di riferimento completo, nato da una vita dedicata a svelare i segreti della fortuna.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.