Il sale in zucca con i numeri

Riflessioni e numeri smorfiati

Il sale in zucca con i numeri

Il gioco del Lotto e del 10eLotto, per essere affrontato con un minimo di possibilità, che possano condurre alla vincita, deve essere conosciuto e compreso in tutte le sue forme, perché altrimenti si va incontro a perdite economiche, non considerando, però, i colpi di fortuna che colpiscono quasi sempre gli altri.

Da qualche parte ci sono dei personaggi che di Lotto non ne sanno poi molto, basta girare e leggere in giro per la rete, ma che sono della convinzione di conoscere il gioco come nessun altro, di essere i soli che devono essere idolatrati, e guai a dirgli di non aver visto prima la loro previsione.

Il Lotto diventa un lavoro

Se vuoi quella previsione, quella speciale che hanno loro, devi pagare. Poi, ad esempio, da quanto riferitomi da una Signora, c’è un personaggio di questi, non ricordo se maschio o femmina, che vince sempre.

Dice di giocare dei numeri al 10eLotto, ad esempio dalle 8:00 alle 13:00 del mattino ogni 5 minuti, e poi quando escono tre numeri strilla al terno, al numero oro e al doppio oro un po’ rado.

A conti fatti

Ogni ora ci stanno 12 giocate, perché 60 minuti diviso 5 fa 12, e giocando 12 volte per 5 ore, abbiamo da fare 60 giocate, e se si gioca oro e doppio oro la bolletta minima è da 3 euro. Alla fine, la spesa totale ammonta a 180 euro.

Il tizio strilla alla vincita, ma la bolletta dov’è? L’ha mica giocata? Ma no che non l’ha giocata, crede che la giochino gli altri e si vanta quando la combinazione suggerita esce.

Chi vince sempre

C’è una persona che verso le 21:30 di ogni sera, dopo l’estrazione, strilla al terno. Lo fa sempre, ed anche più di uno, sempre se non è quaterna, perché la quaterna dice di farla con frequenza.

Peccato, perché anche in questo caso i futuri terni restano futuri, e mai presenti da subito.

Il dopo bolletta

Poi c’è quello che ti fa vedere una bolletta vincente e ti dice che, se avessi giocato con lui avresti vinto, naturalmente devi abbonarti e pagare un servizio di previsioni che, guarda caso, non escono quasi mai.

Non ho nulla in contrario a questi personaggi, liberi di fare e di agire secondo la loro coscienza, ma trovo davvero scioccante quanto sale manchi, invece, in quelle zucche vuote che ci credono.

I tempi cambiano?

Per fortuna, credo, stiano diventando sempre meno, e man mano che passa il tempo si stanno riempendo di quel sale di cui scarseggiano, inducendo i vari personaggi a nuove e mirabolanti capriole, per inventarsi modi e vincite che riescano ad illudere ancora qualcuno.

Il Lotto, in fondo, è anche questo. Chi lo prende sul serio e chi lo usa per scopi personali, chi lo condivide e chi no, insomma quello che importa è non lasciarsi mai far prendere la mano, e magari non credere che il personaggio di turno abbia un poco più, di quanto se ne abbia, di sale in zucca.

La smorfia della Zucca

A questo punto, perché no, ci sono i numeri della zucca.

Zucca fa 20, vuota 26 e resta il sale, che è 65.

Non saprei dire con esattezza la ruota, però ci vedo meglio Venezia e Nazionale, ma una puntata su Tutte non la escludo. Son sempre quasi 8 volte la posta se esce l’ambo a Tutte, e mica è poco.