Metodi di AutoriNews

Il numero 88

Proposta una vecchia procedura apparsa anni fa sul nostro settimanale non più in edicola

Questa settimana ci occuperemo di una procedura che fonda la sua messa in opera all’apparire del numero 88, in uno qualunque dei dieci compartimenti.

Innanzitutto è necessario prendere in esame i due numeri che sono sortiti in prima e seconda posizione nella ruota dove si è proposto il numero 88.

Di questi due numeri andranno considerate le rispettive unità finali e, successivamente, andranno sommate tra di loro in modo da ricavare il loro valore in figura. La seconda operazione consiste nel prendere il quarto estratto di quella stessa estrazione e di sottrarre tra di loro le cifre che lo compongono, logicamente sottraendo alla cifra maggiore quella minore. I due valori ricavati con queste due operazioni andranno abbinati tra di loro, mettendo sempre davanti il valore ottenuto per primo, per creare un nuovo elemento numerico che sarà la prima delle due ambate. La seconda ambata verrà determinata dal numero inverso della prima.

Vediamo come agire praticamente.

Nel sorteggio effettuato 19 marzo del 1994 si registrava la comparsa del numero 88 nel compartimento di Genova. I numeri sorteggiati furono: 87-6-88-54-81.

Il primo numero estratto corrispondeva all’87 ed il secondo al numero 6.

L’unità finale del numero 87 era data dal valore 7, mentre il numero 6 rappresentava da solo la sua unità finale. Sommando tra di loro queste due unità si aveva che 7+6=13. Il passaggio seguente era quello di ricavare il valore in figura del numero 13. Ricordo che il valore in figura di un numero viene calcolato sommando fra loro tutte le cifre di cui è composto il numero stesso, sino ad ottenere un numero di una sola unità. Nel caso del 13 si aveva che 1+3=4, dove 4 rappresentava il valore in figura del numero 13. Il quarto estratto dell’estrazione in esame era dato dal numero 54. La cifra più grande era il 5 ed ad essa andava sottratta quella più piccola, il 4. Dalla relativa operazione si otteneva che 5-4=1. Per ricavare la prima ambata bastava abbinare i due valori rintracciati.

Il primo valore ottenuto era il 4 che abbinato al secondo, l’1, dava luogo al numero 41.

La seconda ambata era data dal numero 14, in quanto inverso del 41.

Giocando la previsione così ottenuta se ne otteneva lo sfaldamento alla terza settimana di gioco.

Il 19 marzo 1994 venivano estratti i numeri 88-67-30-24-38 nella stazione di Palermo.

Le cifre delle unità finali dei primi due estratti corrispondevano ai valori 8 e 7. Sommando fra loro le due cifre si otteneva che 8+7=15. Il valore in figura del numero 15 veniva fornito da 1+5=6.

Le cifre del quarto estratto, il 24, andavano sottratte fra loro e si otteneva che 4-2=2.

Dall’abbinamento dei due valori ricavati con i passaggi precedenti di aveva il numero 62 come prima ambata. La seconda ambata era data dal numero 26, l’inverso della prima.

Alla sesta settimana di gioco si assisteva allo sfaldamento del 62 a Palermo.

Dalle prove tenute risulta evidente che la procedura è abbastanza affidabile, ma consiglio, una volta ricavate le previsioni, di non metterle in gioco oltre le otto settimane, nel qual caso è conveniente passare a dei nuovi pronostici. L’arma ideale per affrontare questi giochi consiste nell’applicare, sempre, un buon piano di gioco.

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 11/02/2016

Roma ambata 67

Per ambo e terno 67.23.25.89

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