IL MAGNIFICO NUMERO “1”

Il metodo in analisi ha ottenuto, nelle prove sino ad ora effettuate nel 1993, ben 16 esiti positivi su 17 casi giocabili (si noti che non vi sono stati esiti negativi, poiché la 17° previsione è ancora in attesa di sfaldamento).

Considerando i 16 casi positivi, solo in due occasioni si è dovuto attendere l’undicesimo colpo di gioco per realizzare la vincita e mediamente questa si è sempre presentata entro il quarto colpo!

Dato che la metodologia prevede anche un possibile gioco per ambo, devo dire che sulle 16 partite abbiamo avuto 8 casi di ambo secco ed un caso di terno secco. Non volendo assolutamente fantasticare sulle possibilità di detta tecnica, lascio semplicemente meditare il Lettore sui dati presentati che sono rigorosamente oggettivi e verificabili da chiunque.

Veniamo ora al metodo: si tratta di rintracciare in una qualsiasi estrazione di una qualsiasi ruota, il numeretto 1. Se questi occupa i primi quattro posti estrazionali (ovvero se è primo oppure secondo o terzo o ancora quarto estratto), agiremo come segue: si osserva il numero che si trova alla destra dell’1 e di quest’ultimo elemento si considerano le due distanze a +1 e -1.

Ora basterà sommare i due elementi così trovati, con la solita regola del fuori 90 ed il risultato più il vertibile saranno le future ambate. Con un paio di esempi vi sarà più chiaro: il 27/3/93 venivano estratti a Palermo: 17.51.36.1.41.

Applicando alla lettera quanto esposto, vediamo che alla destra del numeretto 1 si presenta il 41. I due numeri a distanza +1 e -1 dal 41, sono il 42 ed il 40. Come spiegato, basta sommare questi due elementi-distanza: 42+40=82.

Le future ambate erano perciò il numero 82 con il suo vertibile 28. Si ebbe esito dell’ambata 28 al terzo colpo di gioco.

Altro esempio: il 15/5/93 venivano estratti sempre a Palermo: 12.1.27.17.52. Dato che alla destra del numeretto 1 si trova il 27, i due elementi a distanza 1 dal 27 saranno 28 e 26. Sommando le due distanze abbiamo: 28+26=54.

Pertanto il 54 ed il suo vertibile 45 erano le future ambate ed infatti si presentò il 45 al terzo colpo di gioco. Come dobbiamo comportarci se il nostro 1 però si presentasse al quinto posto estrazionale?

Molto semplicemente, non dovremo giocare. Per la sorte dell’ambo dovremo tenere le ambate come capogioco ed abbinare ad esse i numeri di uguale cadenza dell’elemento a destra dell’1, nell’estrazione utilizzata per il calcolo.

Tornando per un attimo all’esempio del 15/5/93 a Palermo, abbiamo visto che le ambate erano rappresentate dai numeri 54.45. A quest’ultime dovevamo abbinare  la  cadenza 7, poiché il numero alla destra dell’1 era il 27, cioè proprio un elemento di cadenza 7.

Gli ambi secchi erano dunque i seguenti: 54.7  54.17  54.27 ecc… fino a 54.87 poi 45.7  45.17  45.27 ecc.. fino a 45.87. Oltre all’ambata 45, vincevano l’ambo 45.37. Le previsioni di questo metodo non si devono giocare se sono rappresentate da numeri gemelli ed è bene usare una maggiore dose di prudenza in tutti quei casi dove le ambate ottenute sono presenti nell’estrazione di calcolo o nelle due-tre immediatamente precedenti.

Come ultima cosa, consiglio l’utilizzazione della metodologia prevalentemente sulla ruota di Palermo.

(Tratta dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Previsioni lotto valide dalle estrazioni del 17/4/2018

Cagliari ambate 2.20

terzine per ambo e terno

20.20.7

20.20.17

2.20.27

2.20.37

2.20.47

2.20.57

2.20.67

2.20.77

2.20.87