Il Lotto: Un compagno di giochi che ci manca
Il Lotto: Un compagno di giochi che ci manca
Possiamo considerare il Lotto come un Compagno di giochi con il quale abbiamo trascorso, e speriamo ancora di trascorrere, assieme molto del nostro tempo.
In tutto quello che ci sta accadendo intorno, purtroppo, non possiamo al momento “abbracciarlo”, stringerlo a noi, fargli sentire quanto ci manca.
Anche Lui, come tutti noi, è costretto a stare chiuso, a passare il suo periodo di quarantena senza avere contatti, e aspetta, aspetta che questa ondata di delirio e paura svanisca al più presto.
Ci è stato detto, e imposto, di non poterlo giocare, ma non per toglierci un Compagno, ma soltanto perché stargli accanto, ora, può essere una fonte di trasmissione del contagio che ci aleggia attorno.
Stare in una qualsiasi ricevitoria, per incontrare e giocare con il nostro affezionato Compagno, vorrebbe dire fare assembramenti, aumentare il rischio di trasmettere questo virus invisibile: ammalarci e infettare chi vogliamo bene.
Ha fatto bene il nostro governo ad imporre la sua sospensione, ad impedire che si trasformasse in un veicolo di propagazione del virus, così da dare a noi più sicurezza anche se ci tocca vivere in ristrettezza.
Quello che è certo è che finirà!!! Quando non possiamo saperlo, ma finirà, e finirà prima se tutti noi avremo la costanza di rispettare le regole e pazientare.
Basta anche uno soltanto di noi che non rispetti queste regole, per trovarci nella condizione di dover aumentare il periodo di quarantena, perché abbiamo visto, ed è scientificamente provato, che un contagiato trasmette il virus ad altri e questi ad altri ancora.
È inutile sentirsi costretti, obbligati, chiusi.
Quello che stiamo facendo è per il nostro bene e per quello degli altri, ed anche se ora il nostro Compagno Lotto ci manca, stando alle regole, soggiacendo ad esse, rispettandole, l’attesa di giocarci di nuovo sarà di certo più breve.
A nostro parere è inutile chiedere a chi ci rappresenta come Stato di riaprire il gioco, magari anche con una sola estrazione settimanale. Non dobbiamo farci prendere da quest’ansia, ma fare in modo, con il comportamento di tutti che sia d’esempio.
Un esempio da emulare, perché è soltanto in questo modo che possiamo sconfiggere il virus e riavvicinarci, poco alla volta, alla nostra normalità perduta.
Il 10eLotto ogni 5 minuti, il Millionday e il VinciCasa, seguitano ad avere le loro estrazioni e in tanti ne chiedono il perché.
La risposta è semplice. Si tratta di giochi che non richiedono l’intervento umano, in quanto le estrazioni vengono svolte direttamente da un computer.
Tanto per dare l’idea del loro funzionamento, pensiamo ad una sveglia preimpostata alle ore 07:00 di ogni mattina. La suoneria tutti i giorni a quell’ora ci darà la sveglia, senza nessuno ogni volta gli dica di farlo.
Ecco, i giochi prima citati, funzionano allo stesso modo. Tutto è automatico e l’intervento umano non c’è, evitando così ogni rischio di contagio.
Ovviamente questi concorsi non si potranno giocare in ricevitoria, ma soltanto online, e soltanto se qualcuno ha un conto aperto con quei siti che sono legalmente riconosciuti.
Armiamoci di pazienza e aspettiamo, magari dedicandoci come facciamo noi alla presentazione di nuove procedure, nell’attesa che il nostro Compagno Lotto torni presto a giocare con noi.
Non lo abbiamo mai fatto, ma c’è sempre una prima volta, perciò invitiamo tutti a condividere questo post, perché se tutti facciamo la nostra parte, con la consapevolezza di agire nel giusto, presto torneremo a sorridere!!!