Il Lotto è un gioco per grandi

Che ci sia, nel nostro Gruppo Facebook, qualche sana discussione è un bene per tutti, perché quando ci si confronta su alcuni temi inerenti al gioco, a guadagnarci siamo tutti. (https://www.facebook.com/groups/LOTTO.90/)

Non è così, invece, quando qualcuno preso dallo sconforto perché non riesce a vincere, se la prende con chi si prodiga e spende il proprio tempo al servizio degli altri, senza nulla chiedere e pretendere.

Ci sembra che in nessun caso si sia mai istigato al gioco, e tanto meno ci siamo detti certi di qualcosa. Semmai abbiamo sempre fatto presente che le nostre proposte sono il risultato di particolari analisi statistiche.

Statistiche che, nella maggior parte dei casi, almeno in tante metodologie da noi esposte, hanno sempre fornito in tutti i casi esaminati una ben precisa sorte di gioco: a volte l’ambo, il terno, la quaterna e, ci sembra di ricordare un caso, anche la cinquina.

Ora tutti sanno, e non siamo noi a doverlo fare presente, che la statistica non è una legge certa, ma soltanto un riferimento storico sul quale basarsi per ipotizzare il prossimo futuro.

Quando, ad esempio, in una nostra proposta si afferma che un certo procedimento, al verificarsi di un dato evento, eseguendo certi calcoli ha sempre fornito la vincita della quaterna, si dice una verità accertata e documentabile.

Mettendo in gioco le previsioni ricavabili con queste tecniche, a volte gli esiti positivi ci sono immediatamente, a volte occorre aspettare i tempi stabiliti e in altre non ci sono affatto.

È da ingenui, da sognatori, da illusi credere di poter vincere sempre, perché se così fosse il gioco del Lotto non avrebbe ragione di esistere.

Il Lotto, per chi non lo avesse ben chiaro in mente, è un gioco d’azzardo e come tale deve essere sempre considerato.

Nel momento che si impegnano soldi su una qualsiasi puntata, in quel momento stesso quei soldi non ci appartengono più, perché li abbiamo messi in mano al banco.

Ci saranno restituiti soltanto quando, e se, il contenuto della nostra puntata è risultato vincente.

Ci spiace dirlo, ma sempre più spesso si assiste a comportamenti infantili, come quei bambini che non ottenendo ciò che vogliono, incolpano altri per le loro negligenze.

È ora di crescere e di capire che qualunque gioco d’azzardo ha regole ben precise che favoriscono, sempre e immancabilmente, il banco.

Quindi se si vuole sperare di batterlo, questo banco, almeno in qualche caso, è necessario fidarsi della buona Statistica e aspettare che il passato torni nuovamente a trovare conferme.

Poi chi crede che ci sia qualcuno tanto bravo e in grado di riuscire a batterlo, provi pure questa esperienza e ne paghi di tasca propria le conseguenze.

Si conclude qui questa lunga e doverosa divagazione, dovuta più che altro al rimpianto di non essere riusciti a far crescere chi, ancora, grida MAMMA quando, nonostante l’età, non sa assumersi le proprie responsabilità.

Tutte per ambo e terno

30.79.83