Il Corvo: Un Bestiario di Superstizioni e Segni Tradizionali 

I corvi, eleganti creature dal piumaggio nero come la notte, hanno da sempre affascinato e inquietato l’uomo.

Protagonisti di miti e leggende, questi uccelli intelligenti e dall’inconfondibile gracchiare sono stati spesso associati a presagi, sia buoni che cattivi.

Un tuffo nel passato

• Simboli di morte e sfortuna: Nell’antichità, il loro becco adunco e la loro abitudine a nutrirsi di carcasse li associavano a presagi di morte e sfortuna. Il loro gracchiare era visto come un lamento funebre e la loro presenza vicino a un campo di battaglia come un macabro presagio di perdite.
• Messaggeri di streghe e diavoli: Il Medioevo non fu clemente con i corvi. Considerati creature del diavolo o messaggeri di streghe, venivano perseguitati e cacciati.
• Saggezza e protezione: In alcune culture, i corvi erano invece venerati come simboli di saggezza e protezione. In Cina, ad esempio, il corvo a tre zampe era considerato un emblema di lunga vita e prosperità.

Segni e superstizioni

• Il numero conta: Un corvo solo porta sfortuna, due annunciano fortuna, tre guai e quattro una lieta novella.
• Il becco indica la direzione: Se il becco del corvo è rivolto verso est o ovest, attenzione a problemi con le autorità. Se guarda a nord o sud, il pericolo riguarda la salute o gli animali domestici.
• Il gracchiare del mattino: Se il primo suono che senti al mattino è il gracchiare di un corvo, conta il numero di versi: pari per bel tempo, dispari per pioggia.
• Un corvo sul tetto: Un matrimonio in arrivo per una famiglia numerosa, un appuntamento d’amore per i giovani e successo per gli artisti. Ma se il corvo si siede contro il sole, occhio ai problemi!
• Un corvo alla finestra: Il suo gracchiare può annunciare la morte o una malattia. Se l’uccello entra addirittura nella stanza, i guai sono certi.
• Il corvo e il cibo: Se un corvo ti porta via il cibo, significa che presto riceverai una buona notizia o un regalo inaspettato.
• Il corvo e la casa: Se un corvo costruisce un nido vicino alla tua casa, è un segno di protezione e fortuna.
• Il corvo e l’amore: Due corvi che volano insieme o si nutrono a vicenda sono un presagio di amore e felicità.

I corvi e il tempo

• Previsioni meteorologiche piumate: I corvi sono barometri naturali! Se volano via in gruppo senza motivo, il tempo sta per cambiare. Se gridano a lungo nel campo, il raccolto sarà cattivo. E se si radunano vicino all’acqua, preparatevi alla tempesta!

Il corvo nella cultura popolare

• Letteratura: Il corvo è un simbolo ricorrente nella letteratura, da Edgar Allan Poe a William Shakespeare. In molte opere, rappresenta la morte, il mistero e il malaugurio.
• Musica: Il gracchiare del corvo è stato utilizzato in molte composizioni musicali, come la “Sinfonia n. 6” di Pyotr Ilyich Tchaikovsky.
• Cinema: Il corvo è presente in molti film, come “Il corvo” (1994) con Brandon Lee e “The Crow: Wicked Prayer” (2005).

Un pizzico di ironia

• Non solo presagi: Se un corvo ti “caccia” (ti tocca con l’ala, si siede sulla tua testa o cerca di beccarti), non temere! È un segno di benessere materiale e successo.
• Due corvi innamorati: Se vedi due corvi che si nutrono a vicenda o gracchiano insieme, preparati a incontrare l’amore!
• Che tu ci creda o no, i corvi rimangono creature affascinanti e misteriose. Le loro superstizioni ci raccontano storie di epoche passate, di paure e speranze, di un legame profondo tra uomo e natura.

Quindi, la prossima volta che sentirai il gracchiare di un corvo, non spaventarti! Ascolta

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A cura di Gino Pinna

La passione per i numeri e per le storie che essi nascondono è una fiamma che per Gino Pinna si accende molto presto. La sua avventura nel mondo della lottologia inizia ufficialmente nel 1989, quando il suo talento lo porta a entrare nelle redazioni di testate storiche del settore come "la Schedina" e "la Settimana del Lotto". In un ambiente così competitivo, la sua profonda comprensione delle dinamiche del gioco e la sua innata capacità analitica emergono con una rapidità sorprendente. In pochi mesi, brucia le tappe e viene promosso alla prestigiosa carica di Direttore Tecnico, un ruolo che gli permette di affinare le sue competenze e di diventare un punto di riferimento per migliaia di lettori. Spinto da una visione imprenditoriale e dal desiderio di creare un dialogo ancora più diretto con gli appassionati, dopo un paio d'anni compie il grande passo: diventa editore di se stesso, fondando testate che hanno fatto la storia del settore e che ancora oggi sono nel cuore di molti, come "Lotto Gazzetta" e il mensile "Lotto Gazzetta Mese". Dopo aver guidato con successo il mondo dell'editoria cartacea, vicende familiari lo portano a una scelta difficile ma necessaria: lasciare la carta stampata per abbracciare una nuova, grande avventura. Nasce così Lottogazzetta.it, l'eredità digitale di un'esperienza ultra trentennale, un progetto ambizioso creato per un unico, grande scopo: offrire a tutti, neofiti e veterani, gli strumenti per affrontare il mondo del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto con intelligenza, strategia e consapevolezza. Oggi, attraverso il sito, Gino mette a disposizione il suo immenso bagaglio di conoscenze, esplorando ogni singolo aspetto del gioco: dalla statistica più rigorosa alla saggezza popolare della Smorfia, dallo sviluppo di metodi inediti alla creazione di sistemi complessi, dall'interpretazione dei sogni allo studio affascinante del rapporto tra Astrologia e Numerologia. Un punto di riferimento completo, nato da una vita dedicata a svelare i segreti della fortuna.