Il “correttore” vincente

Osservando le numerose riviste dedicate al gioco del lotto, a giudicare dalle proposte tecniche e previsionistiche, si ha talvolta l’impressione che il Lotto sia un gioco squallido, frustante, dove bisogna accontentarsi di giocare per cicli di 8-10 colpi ambate doppie, sestine, ottine e financo decine per ambo, ricavando le «previsioni» mediante fissi, «+10, 20, 30, 60, 44, 89» o accoppiamenti di figure, «all’ultima estrazione del mese sulle ruote di Bari-Cagliari si faccia la figura dei primi e quinti estratti, poi…».

Squilli di tromba e titoloni su vincite fantomatiche (o anche reali, ma estratte da una massa immensa di numeri e previsioni) completano un quadro di scandalosa artificiosità: il Lotto è altrove; la ricerca è altrove; la professionalità è altrove; risultati apprezzabili e concreti sono altrove.

Lamentiamo questo stato di cose perché troviamo immortale che il giocatore ingenuo venga imbottito di storture od illusioni, per poi ritrovarsi dopo qualche anno totalmente deluso nella passione e spopolato nel portafogli; il Lotto è gioco vivo e avvincente, e la ricerca di pochi, qualificati studiosi (qualificati non solo per gli scritti ma anche e direi soprattutto per l’equilibrio e l’onestà manifestata con le proprie proposte), ha raggiunto che i branchi di squali e stoccafissi, fissi nei loro fissi o impegnati nei faticosi conteggi delle immancabili vincite (?) milionarie, non hanno modo di comprendere.

Accordiamo pure una benevola indulgenza a quei molti i quali, accostatisi da pochi mesi al gioco del Lotto ruggiscono già a mò di leoncelli sfrontati: essi non possono avere piane e piena comprensione delle invenzioni del Fabarri, dei teoremi del Manna, delle illuminazioni del Vitale, dell’Aspettabilità del Fisico, delle formule di Gorgia, dei sistemi di Manfredonia, e distinguere perciò il futile dal plausibile, il grottesco dal concreto: ma da attori già svezzati, che calcano le scene da anni e lustri, è lecito attendersi ben altro che aria fritta e bambinesche cabalette di comodo.

La ricerca che veniamo a presentarvi dalle pagine di questo settimanale vuole inaugurare una lunga serie di personali contributi ad una maggiore conoscenza delle evoluzioni numeriche: sono certo che i lettori (e non solo loro) sapranno correttamente interpretare l’onestà di chi non vende a caro prezzo le proprie ricerche ma le presenta e chiarisce liberamente, almeno sin dove gli è possibile.

Attraverso un semplice procedimento ricaviamo, su due ruote, un ambata e quattro ambi secchi da seguire 4-5 colpi; la regolarità e la naturalezza degli esiti non debbono stupirvi nè insospettirvi: è normale ottenere determinati risultati se abbiamo assecondato le dinamiche insite nelle composizioni numeriche.

Operiamo nella stessa estrazione su due ruote qualsiasi, anche se è preferibile operare su ruote unite o diametrali (le coppie di ruote diametrali sono: BARI-NAPOLI/CAGLIARI-PALERMO/FIRENZE-ROMA/GENOVA-TORINO/MILANO-VENEZIA).

Prenderemo in considerazione un ambo unito in figura, cercando su altra ruota, in uguale posizione, un secondo ambo in cui elementi rispetto alla figura del primo abbiano: uno figura uguale; uno figura contigua. Vediamo subito un esempio:

12/08/1995:

NAPOLI                   83.75         (primo e secondo estratto)

ROMA                     29.20         (primo e secondo estratto)

L’ambo estratto su Roma è in figura 2, infatti 20 = 2+0 = fig. 2, 29 = 2+9 = 11, sommando ancora 1+1 = fig. 2, inoltre tale ambo è unito (vanno considerati ambi uniti quelli i cui elementi occupano posizione 1°- 2°; 2°-3°; 3°-4°; 4°-5°; 5°-1°); nella stessa estrazione e nella stessa posizione, 1°-2°, dobbiamo trovare un ambo che abbia un elemento di figura uguale al primo ambo, e quindi 2, e un elemento che abbia figura contigua rispetto alla figura 2, e quindi figura 1 o 3; notiamo che l’ambo 83.75 fa al caso nostro, avendo l’83 figura uguale (fig.2) e il 75 figura contigua a 2 (fig. 3, infatti 7+5 = 12 e 1+2 = 3).

Ricaveremo l’ambata-capogioco semplicemente correggendo la figura del 75, elemento estraneo: quale numero nella decina 7 del 75 ha figura 2? Semplice il 74: infatti 74 = 7+4 = 11, 1+1 = fig. 2.

I quattro numeri da abbinare all’ambata 74 per ricavare i quattro ambi secchi si troveranno nel seguente modo:

74+83 = 157-90 = 67, primo elemento / 74+75 = 149-90 = 59, secondo elemento / 74+29 = 13, terzo elemento / 74+20 =4, quarto elemento.

Ai tre numeri di figura 2, 83.29.20, abbiamo affiancato il 74, portando a 4 gli elementi in figura uguale; sommando (con eventuale -9) la figura di 83.74.29.20 avremo il valore di figura al quale dovremo riportare i quattro elementi appena ricavati: 2+2+2+2= 8 figura utile.

67 alla fig. 8 diventa 62 / 59 alla fig. 8 diventa 53 / 13 alla fig. 8 diventa 17 / 4 alla fig. 8 diventa 8.

Previsione: NAPOLI/ROMA 74 ambata – 74.62/74.53/74.17/74.8 ambi secchi

L’esito: 2° colpo, Roma, ambata 74, ambo secco 74.17!

Lascio a voi il piacere di scoprire il valore della tecnica proposta ricordandovi di non esagerare mai nelle puntate e di attenersi ai sani principi del padre di famiglia.

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Indicazioni di gioco valide dalle estrazioni del lotto di oggi 18/02/2017

Firenze e Genova ambata 51

Ambi secchi 51.14, 51.39, 51.57, 51.30