I Santi Angeli Custodi Santo del giorno per il 2 ottobre

Dio non abbandona a ciò che chiamiamo caso, nessuna delle Sue creature. Per la Sua essenza e provvidenza Egli è ovunque presente; non un passero cade a terra, né un capello dalla nostra testa, senza il suo consenso. 

Non si accontenta, tuttavia, di assistere la sua creazione quotidianamente e in ogni momento, di sostenere la sua opera, che senza il suo continuo sostegno tornerebbe in polvere. Il suo divino e infinito Amore, non solo mantenendo l’esistenza che dà e perpetua negli esseri viventi, ha incaricato i suoi santi angeli del ministero di vegliare e salvaguardare ciascuna delle sue creature razionali.

Gli angeli, divisi in nove gerarchie, hanno obblighi diversi. La loro intelligenza e prudenza penetra come il raggio di un faro; così appare anche quando lo paragoniamo alle migliori intelligenze umane, che sono come la luce di una piccola candela in contrasto. 

Un Angelo, visualizzando un fine da raggiungere, vede istantaneamente i mezzi necessari per raggiungerlo, mentre noi dobbiamo pregare, studiare, deliberare, indagare e scegliere durante molte fasi dello sforzo, al fine di raggiungere i nostri fini proposti.

I regni hanno i loro angeli assegnati a loro; i dignitari della Chiesa e del mondo hanno più di un Angelo che li guida; e ogni bambino che entra nel mondo riceve un angelo custode. 

Nostro Signore dice nel Vangelo: Attenti a non scandalizzare qualcuno di questi piccoli, perché i loro angeli in cielo vedono il volto del Padre mio. Quindi l’esistenza degli angeli custodi è un dogma della fede cristiana, basato sulla stessa Sacra Scrittura.

Riflessione: Stando così le cose, quale dovrebbe essere il nostro rispetto per quella santa e sicura intelligenza, sempre presente al nostro fianco? E quanto dovrebbe essere grande la nostra sollecitudine, affinché con qualsiasi nostro atto non offendiamo quegli occhi che, senza perdere la visione divina, sono sempre rivolti verso le povere creature in tutte le loro vie!