Frate Indovino: la storia e i numeri fortunati

Frate Indovino: la storia e i numeri fortunati

Frate Indovino è il nome di un almanacco religioso fondato da padre Mariangelo da Cerqueto, un frate cappuccino umbro, nel 1945.

Da allora, il calendario Frate Indovino è diventato una presenza familiare in molte case italiane, grazie ai suoi contenuti vari e interessanti, che spaziano dal santorale ai proverbi, dalle previsioni meteorologiche ai consigli pratici, dal messaggio francescano ai numeri fortunati.

Le origini

Padre Mariangelo da Cerqueto, al secolo Mario Budelli, nacque a Cerqueto di Marsciano, in provincia di Perugia, nel 1913.

Entrò nell’ordine dei frati minori cappuccini nel 1929 e fu ordinato sacerdote nel 1936.

Si dedicò alla predicazione popolare, alla direzione spirituale e alla stampa religiosa.

Nel 1945, divenne il direttore di Voce Serafica, un periodico dei cappuccini umbri, stampato in circa 2000 copie.

Per aumentare il numero delle persone interessate alla rivista, padre Mariangelo ebbe l’idea di allegare un calendario, che potesse entrare ed essere presente in tutte le case, a prescindere dal livello sociale o culturale.

Così, nell’estate del 1944, iniziò l’impaginazione del primo numero di Frate Indovino, il soprannome sotto cui si celava.

Il preventivo di spesa del tipografo fu di 12.000 lire, cifra ritenuta inizialmente eccessiva, ma poi approvata dai superiori.

L’almanacco fu stampato per la prima volta nel settembre 1945, con il titolo di Frate Indovino. Al santorale si aggiungevano i consigli pratici per agricoltori e massaie, le previsioni meteorologiche, le fasi lunari e il messaggio francescano.

La crescita

Della prima edizione uscirono 2000 copie, consegnate in omaggio agli abbonati di Voce Serafica.

Il successo fu tanto immediato quanto imprevisto e portò a moltiplicare la tiratura del calendario per l’anno successivo, raggiungendo le 32 000 copie nel 1947.

Furono apportate anche delle varianti grafiche: la stampa passò a due colori, con il rosso utilizzato per evidenziare la domenica e gli altri giorni di festa, e venne anche impiegata una carta più spessa.

Analizzando il Frate Indovino del 1947 si nota come lo schema di base del calendario sia rimasto sostanzialmente inalterato.

I santi del giorno erano stati rinnovati rispetto al numero dell’anno precedente; i proverbi di sapore meteorologico erano comunque uniformemente distribuiti e, dove inizialmente era narrata la storia di san Francesco, ora erano presenti “I pronostici di Frate Indovino”; a fine pagina, poi, si trovavano i consigli per gli agricoltori, le massaie e gli ammalati.

Negli anni successivi, il calendario Frate Indovino continuò a crescere e a rinnovarsi, aggiungendo nuove rubriche, come le ricette, le curiosità, le barzellette, le filastrocche, i giochi, le poesie, le preghiere, le storie, le vignette e i quiz.

Il calendario divenne anche un mezzo di solidarietà, sostenendo varie opere di carità e di missione, come la costruzione di scuole, ospedali, chiese e pozzi in Africa, Asia e America Latina.

Sviluppi recenti

Padre Mariangelo da Cerqueto morì nel 2012, all’età di 99 anni, dopo aver curato il calendario Frate Indovino per 67 anni.

Il suo successore fu padre Mario Collarini, cappuccino umbro e direttore di Voce Serafica dal 2002. Padre Mario ha mantenuto lo stile e lo spirito del fondatore, cercando di adeguare i contenuti alle esigenze dei tempi e dei lettori.

Oggi il calendario Frate Indovino è il più antico e il più diffuso tra quelli in distribuzione, con una tiratura di oltre 5 milioni di copie.

Il calendario è anche presente sul web, con un sito ufficiale che offre la possibilità di consultare online le pagine del calendario, di scaricare le app per smartphone e tablet, di ricevere la newsletter e di seguire i profili social.

Il calendario Frate Indovino è diventato così un simbolo della cultura italiana, apprezzato da persone di ogni età e di ogni estrazione sociale, per la sua semplicità, la sua simpatia, la sua utilità e la sua fede.

I numeri fortunati

Come tradizione, il calendario Frate Indovino propone ogni mese dei numeri fortunati, da giocare al lotto, al bingo, o ad altri giochi d’azzardo.

Si tratta di numeri scelti in modo casuale, basati su un algoritmo matematico, senza alcuna pretesa di verità o di garanzia di vincita. Sono solo un modo per divertirsi e per sperare in un colpo di fortuna.

Frate Indovino: la storia e i numeri fortunati

Per questo mese, i numeri fortunati sono: 7.23.47

Puoi giocarli per ambo e terno, in una delle 11 ruote del lotto. Buona fortuna!

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A cura di Gino Pinna

La passione per i numeri e per le storie che essi nascondono è una fiamma che per Gino Pinna si accende molto presto. La sua avventura nel mondo della lottologia inizia ufficialmente nel 1989, quando il suo talento lo porta a entrare nelle redazioni di testate storiche del settore come "la Schedina" e "la Settimana del Lotto". In un ambiente così competitivo, la sua profonda comprensione delle dinamiche del gioco e la sua innata capacità analitica emergono con una rapidità sorprendente. In pochi mesi, brucia le tappe e viene promosso alla prestigiosa carica di Direttore Tecnico, un ruolo che gli permette di affinare le sue competenze e di diventare un punto di riferimento per migliaia di lettori. Spinto da una visione imprenditoriale e dal desiderio di creare un dialogo ancora più diretto con gli appassionati, dopo un paio d'anni compie il grande passo: diventa editore di se stesso, fondando testate che hanno fatto la storia del settore e che ancora oggi sono nel cuore di molti, come "Lotto Gazzetta" e il mensile "Lotto Gazzetta Mese". Dopo aver guidato con successo il mondo dell'editoria cartacea, vicende familiari lo portano a una scelta difficile ma necessaria: lasciare la carta stampata per abbracciare una nuova, grande avventura. Nasce così Lottogazzetta.it, l'eredità digitale di un'esperienza ultra trentennale, un progetto ambizioso creato per un unico, grande scopo: offrire a tutti, neofiti e veterani, gli strumenti per affrontare il mondo del Lotto, 10eLotto e SuperEnalotto con intelligenza, strategia e consapevolezza. Oggi, attraverso il sito, Gino mette a disposizione il suo immenso bagaglio di conoscenze, esplorando ogni singolo aspetto del gioco: dalla statistica più rigorosa alla saggezza popolare della Smorfia, dallo sviluppo di metodi inediti alla creazione di sistemi complessi, dall'interpretazione dei sogni allo studio affascinante del rapporto tra Astrologia e Numerologia. Un punto di riferimento completo, nato da una vita dedicata a svelare i segreti della fortuna.

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