Fabrizio Arrigoni: in arte il Fabarri
Fabrizio Arrigoni: in arte il Fabarri
Le distanze metriche (o misure)
Come la maggior parte di Voi sanno, il Fabarri può essere considerato uno dei precursori di quella scienza applicata al gioco del Lotto, comunemente conosciuta come CICLOMETRIA.
La tecnica che in questa particolare circostanza osserveremo fu, appunto, proposta dal Fabarri intitolandola “LE DISTANZE METRICHE”; alla fine sono proposte due previsioni attualmente valide.
Il suo intervento di allora iniziava più o meno così: – Con questo articolo mi appresto ad esporre un lato molto importante delle meravigliose leggi che governano l'Ordine dei numeri. Leggi in gran parte ancora non conosciute ai patiti del Lotto, ma la cui presenza è, tuttavia, confusamente intuita ed avvertita da molti di questi studiosi e ricercatori. Le distanze metriche rappresentano un fattore di estrema rilevanza nel tessuto armonico che le estrazioni costruiscono nel corso del tempo. Per esigenze di spazio mi limito ad alcune spiegazioni essenziali, che risulteranno di utile guida per lo studioso. Con il termine di “Distanza metrica” si deve intendere la differenza che passa fra due numeri, sempre compresa nel massimo di 45. Può chiamarsi anche “distanza circolare” (e si tenga a mente che, quando la differenza naturale è superiore a 45, deve essere ridotta al numero che si ottiene sottraendo da 90 la differenza stessa. Esempio: distanza fra 2 e 70=68=22, perché 90-68=22).
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