Giochiamo con l’Aspettabilita’
Quando nel dicembre del 1994 editammo, assieme a Leontino Gorgia e al Fisico (Tosco da Montalbano), il libro “IL LOTTO: NUOVE E AVANZATE METODOLOGIE PREVISIONALI”, sapevamo già con certezza di avere introdotto nuovi e inediti concetti che avrebbero determinato il Lotto del futuro.
Concetti che, dopo oltre 20 anni, stanno soltanto ora trovando qualche sostenitore e non tutti quelli che ne parlano, purtroppo, li hanno ancora ben chiari e non riescono a metterli in pratica con la dovuta accortezza matematica che necessitano.
In quello storico libro è condensato un concetto fondamentale e che rappresenta il fulcro di quella che deve considerarsi la “STATISTICA APPLICATA”, ovvero il raffronto tra una statistica reale e una statistica teorica.
IL LOTTO: NUOVE E AVANZATE METODOLOGIE PREVISIONALI, getta le basi imprescindibili del Lotto moderno e mette il ricercatore capace nella concreta possibilità di poter valutare, con dati importantissimi alla mano, il valore di “Aspettabilità” di ciascuno dei 90 numeri del Lotto, per ciascuna delle ruote possibili.
L’Aspettabilità rappresenta un valore che va da 0 a 1, da non confondersi con la probabilità, e che scaturisce, appunto, dal raffronto tra una statistica teorica e una reale.
La statistica teorica è quel tipo di statistica che, in base al tipo di indagine svolta, ci dice come teoricamente dovrebbe evolversi, nel corso del tempo, il decadimento di una qualsiasi combinazione di numeri per una specifica sorte di gioco, e per fare ciò è necessario conoscere le formule matematiche che ne consentono il calcolo.
La statistica reale è quella che possiamo osservare, è quella che viene valutata dal ritardo attuale, oppure dalla frequenza, oppure dal ritardo di livello e chi più ne ha più ne metta, insomma è la situazione reale del tipo di analisi che in quel momento si sta osservando.
Se teoricamente, ad esempio, in una specifica fascia di ritardo dovrebbero essere presenti solo 2 numeri, e noi nella realtà ne troviamo 5, 6 o 7, dobbiamo aspettarci, per leggi di riequilibrio statistico, che quelli in sovrannumero escano nelle immediate estrazioni successive.
Da questo confronto nasce l’Aspettabilità, cioè quel valore numerico che, in funzione del tipo di statistica svolta, ci dice se un numero è da preferire nei confronti di un altro.
Dato che l’argomento è talmente vasto, e sono davvero in pochi quelli in grado di poterne parlare con cognizione di causa, ripercorrerò in una rubrica apposita, con chi lo desidera i punti più salienti e cercando di mettere in pratica, con esempi reali, i concetti essenziali per applicare questa strategia di gioco.
Per ora mi fermo qui e propongo una previsione ristretta su Bari e che ha queste caratteristiche.
Il 31 è il numero più ritardato di questa ruota, ma lo è anche con l’archivio dei soli mesi d’aprile. Da questo dato scaturisce un alto valore di Aspettabilità che induce a sospettare una sua prossima apparizione fuori dall’urna.
In abbinamento, sempre in riferimento a questo mese d’aprile, ci sono tre numeri nella fascia di ritardo tra sessantasette e settanta, mentre ne dovrebbe esistere circa uno.
Da qui l’indicazione valida dall’estrazione del lotto del 16/04/2015, da seguire pe ri restanti colpi del mese d’aprile
Bari ambata 31
Ambi secchi 31.2, 31.8, 31.83
Terzina per ambo 2.8.83
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