Estrazioni del LottoNews

Estrazioni del lotto di oggi 06/02/2020

Estrazioni del lotto di oggi 06/02/0220

saranno visibili intorno alle ore 20,10 circa.

Per una più corretta visualizzazione sullo smartphone, se non si vede tutta l’estrazione, spostare lo schermo a sinistra con il dito per vedere l’ultima colonna, oppure si consiglia di metterlo in orizzontale

Estrazione n°16 del 06/02/2020
BARI 52 13 79 43 8
CAGLIARI 3 76 23 11 90
FIRENZE 2 77 40 70 64
GENOVA 80 17 82 48 12
MILANO 72 48 82 40 74
NAPOLI 89 1 29 85 66
PALERMO 50 11 49 77 19
ROMA 14 85 61 48 15
TORINO 8 10 2 51 43
VENEZIA 10 89 27 84 20
NAZIONALE 12 62 11 64 59
 
Estrazioni del lotto di oggi 06/02/2020 aggiornate saranno disponibili intorno alle 20.10 

Le estrazioni del Lotto del 04/02/2020

Le estrazioni del Lotto del 01/02/2020

Le estrazioni del Lotto del 30/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 28/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 25/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 23/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 21/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 18/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 16/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 14/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 11/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 09/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 07/01/2020

Le estrazioni del Lotto del 04/01/2020

Le origini del Gioco

L’inestimabile patrimonio di bancali e di documenti dell’Archivio Storico dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione, ci dà l’opportunità di accompagnarvi in un singolare ed ineguagliabile percorso sul gioco della “Bonafficiata” (l’odierno gioco del Lotto) dal XVII al XIX secolo, da un  punto di vista fino ad oggi sconosciuto, che va dalle Bancali emesse come versamento di una dote a 5 ragazze nubili e bisognose abbinate ai  5 numeri estratti, al canone di “arrendamento” (affitto) del gioco corrisposto alla Regia Camera, agli stipendi degli impiegati.

Si va a delineare, pertanto, un affresco di una delle tradizioni più diffuse a Napoli già nella prima metà del 1600, intrisa di rituali, speranze e illusioni, che le testimonianze del tempo, raccontano come tratto comune a tutta la popolazione, senza distinzione di classe e ceto sociale, dai sovrani agli indigenti, dai nobili al clero.

Tale accanimento al gioco, ha catturato, nell’arco dei secoli, l’attenzione di illustri personaggi storici, da Matilde Serao a C.Dickens, da Don Bosco a Carlo Borromeo, dividendo la critica in accaniti detrattori e appassionati sostenitori; ponendo problemi morali e religiosi; creando tensioni con la Chiesa, la quale però, non si è mai sottratta né dal giocare, né dal partecipare alla gestione dell’impresa.

Proveremo attraverso le nostre testimonianze storiche, a catapultarvi indietro di ben quattro secoli, e a raccontarvi avvenimenti che  mettendo in moto la vostra immaginazione, riuscirete a rivivere le atmosfere e l’esoterismo che questo gioco porta con sé dalla sua nascita, che nessuno fino ad oggi è riuscito ancora ad indagare, nonché, le speranze di coloro che hanno messo a repentaglio il proprio patrimonio, nel tentativo di dare una svolta al proprio destino, oppure per provare quel brivido che solo le scommesse sono capaci di procurare.

Le tracce storiche documentate sul Gioco del Lotto, ci portano al 1448, precisamente a Milano, dove troviamo il gioco delle “borse di ventura“, da molti storici considerato il precursore al lotto moderno. Ogni cittadino poteva acquistare il biglietto per partecipare a questa lotteria, che consisteva nell’assegnazione di 7 borse, contenenti: 300, 100, 75, 50, 30, 25 e 20 ducati, tramite l’estrazione di sette biglietti corrispondenti alle sette borse di ducati, a cui corrispondevano i nomi di sette giocatori.

Nel 1576, a Genova, troviamo invece “Il Gioco del Seminario” (dal nome dell’urna in cui avveniva l’estrazione). Questo gioco risulta essere il vero e proprio precursore del Lotto moderno: nel XVI secolo a Genova 5 membri del “Maggior Consiglio della Repubblica“, venivano estratti a sorte su un totale di 120 cittadini particolarmente meritevoli.

Qualche anno dopo i possibili candidati all’elezione di membro del “Maggior Consiglio della Repubblica” furono ridotti a 90, quindi i nomi dei candidati furono sostituiti dai 90 numeri. Inizialmente le giocate nacquero spontaneamente tra la cittadinanza, ma in poco tempo nacquero delle vere e proprie società che “tenevano il banco”, e che definirono inoltre le prime regole ufficiali del gioco stesso.

Alcuni individuano l’origine del termine “lotto“, dalla parola “hleut“, di antichissima origine germanica, che designava i giochi a sorte basati su un’estrazione. Il vocabolo, infatti, veniva usato per chiamare l’oggetto, simile a un disco, che veniva estratto gettato, per decidere divisioni di proprietà e simili. Altre versioni vorrebbero che derivi dal francese “lot“, il cui significato è premio, sorte; o dal “Gioco dell’Otto”, la cui unione delle lettere col passare del tempo, avrebbe generato il “lotto”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Il sito si mantiene con la pubblicità. Sostienici!!!