Sono tantissimi a domandare se è giunto il momento di iniziare a seguire il 30 a MILANO, ma la risposta non è affatto semplice, anche perché non possediamo basi solide su cui poggiarci per poter affermare di essere certi della sua comparsa.
Possiamo soltanto fare supposizioni.
L’ultima sua comparsa risale all’estrazione del 23 aprile del 2015, e da allora sta facendo stiracchiare il “collo” a molti appassionati dei ritardatari, portando qualcuno all’esasperazione e altri all’abbandono.
Nella sua storia passata il 30 di Milano non si era mai nascosto oltre i 141 sorteggi, questo se esaminiamo un archivio a iniziare dal 1871, mentre dal 1939 ad oggi la sua massima assenza era durata per 116 concorsi.
Dall’osservazione del compartimento lombardo, possiamo ricavare che il massimo storico di un numero, l’83, non è mai andato oltre le 175 estrazioni e, conseguentemente, il 30 potrebbe tranquillamente ripetere l’impresa che ha registrato il numero dell’ottantina, proseguendo ancora per altri 15 sorteggi.
Comunque sia, in casi come questi, non ha particolare rilevo affidarsi a dati statistici retroattivi, poiché è proprio il passato ad insegnarci che ciò che è stato può in tutta tranquillità essere abbondantemente oltrepassato.Allora come fare a giudicare se esiste la possibilità che tale evento possa realmente verificarsi?
Più che un giudizio, come detto all’inizio, è possibile fare supposizioni, supposizioni però non fondate sul classico ritardo cronologico, ma sul comportamento che i numeri hanno tenuto prima della comparsa del numero 30, a MILANO, nelle 526 apparizioni da lui fatte in questa stazione.
Diciamo che possiamo fare una supposizione indiziaria, ovvero supporre che la possibilità del verificarsi dell’evento, è dovuta a certi indizi che ne stanno ad indicare l’approssimarsi.
Mentre nel ritardo cronologico l’evento non è indiziario, ma soltanto un punto di riferimento su cui fare paragoni, in presenza di indizi possiamo affermare, ad esempio, che l’evento si è registrato nel 40, 50, 60% ecc. ecc. dei casi osservati.
In questo modo è possibile suppore, sempre per ipotesi, che l’evento sia possibile con una certa probabilità statistica di riuscita, probabilità statistica che è calcolata mettendo a confronto tutte le prove effettuate con sole quelle che hanno dato l’esito positivo.
Una probabilità naturalmente suscettibile dal numero di prove totali, e positive, che sia avranno anche nel futuro.
Ed è attraverso un meccanismo analitico del genere che siamo portati a supporre che, il 30 a MILANO, vanti discrete possibilità statistiche che possa sortire entro i prossimi 2 COLPI.
Attenzione, però, perché non è un invito sconsiderato al gioco, ma solo una supposizione fondata su alcune nostre osservazioni, ed per questo che trascorse le due estrazioni la probabilità statistica calcolata ora, diminuisce sensibilmente.
Sempre con lo stesso sistema di giudizio abbiamo calcolato quali numeri, nei prossimi due concorsi, potrebbero accoppiarsi con il 30.
Queste le indicazioni valide dall’estrazione del lotto di oggi 03/05/2016
Milano ambata 30
Ambi secchi 30.55, 30.51, 30.35, 30.66