Dica “33”: quando al LOTTO la statistica paga

Non ci si deve nascondere nelle illusioni è credere che qualcuno sia davvero tanto bravo da possedere la “chiave” per vincere sempre al gioco del Lotto.

Il Lotto è uno dei giochi d’azzardo più difficili e a nulla valgono quei falsi proclami di chi, quasi ad ogni estrazione, distribuisce vincite a raffica a destra e a manca, in tv o su qualche stampa specializzata, perché non sono altro che imbonitori di bassa lega che speculano sulla credulità di qualche sventurato in cerca di vincite che possano cambiargli l’esistenza.

Con pochi euro vendono previsioni o metodi fantasmagorici in grado, a loro dire, di vincere e riescono a farlo credere, a chi ci casca.

Possibile che nessuno di questi “illusi”, che acquistano, riesca a rendersi conto che non ha senso vendere per pochi spiccioli dei numeri che dovrebbero essere vincenti? Perché chi li vende non se li gioca da sé? Se sono talmente bravi che bisogno hanno di venderli?

In tanti non si pongono la questione, e questi incauti sognatori non fanno altro che alimentare un meccanismo che, ultimamente, ha sempre più proseliti.

Di certo vincere non è impossibile, ma se si vuole avere qualche speranza di riuscirci, naturalmente non certezze, ci si deve affidare allo studio analitico dei numeri del Lotto, in parole più semplici alla statistica.

Con la statistica possiamo conoscere cosa il passato ci ha riservato e, quindi, immaginare cosa potrebbe nuovamente accadere.

Sia ben chiaro che la statistica, nel gioco del lotto, offre innumerevoli campi d’indagine e che ogni campo segue una logica diversa dagli altri.

Con questo intervento ritorniamo su un argomento caro a molti lettori: la SUPER FREQUENZA.

La super frequenza è quel fenomeno che osserva con che intensità alcuni numeri tendono a riproporsi, per specifiche sorti di gioco, in periodi sequenziali tra loro.

Nel caso in esame abbiamo selezionato l’ambata che nelle ruote di Genova e Torino, negli ultimi dieci cicli di 9 estrazioni, si è sempre proposta e, quindi, quali numeri sempre nello stesso lasso di tempo hanno fornito sempre la sorte dell’ambo.

Trattandosi di sette numeri abbiamo optato per un gioco ristretto che, in alternativa alla settina componibile, mette in gioco solo tre terzine e nel caso sia estratta l’ambata e si leghi con uno degli altri sei numeri, possa essere vinto l’ambo.

Questa l’indicazione di gioco ad iniziare dalle estrazioni del lotto di oggi 30/6/2018

Genova e Torino ambata 33

Per ambo e terno

33.68.77

33.52.25

33.74.11