Non è soltanto l’osservazione statistica fondata sul ritardo o sulla frequenza, a fornire utili indicazioni di gioco, ma lo è anche l’indagine introspettiva che poggia le sue radici al verificarsi di determinati fenomeni estrattivi.
Ogni singolo numero, ogni singola estrazione, o più di questi messi assieme, sono degli indicatori che permettono di effettuare approfondite analisi atte a verificare il seguente comportamento dei sorteggi futuri.
Nei numeri spia, ad esempio, si attende la sortita di un numero e in base alla statistica effettuata su un certo numero di colpi, successivi all’estrazione del numero spia stesso, è possibile selezionare le combinazioni più frequenti per una specifica sorte di gioco.
I numeri, tuttavia, hanno altre caratteristiche, come ad esempio la loro radice in figura, la decina a cui appartengono, la cadenza, la posizione e così tante altre peculiarità che al momento non interessano, però sono queste loro particolari forme che permettono di elaborare analisi statistiche che trovano conferme, nei dati da esse elaborati.Da queste osservazioni analitiche nasce “IL METODO”, in altre parole il procedimento necessario da effettuare per trarre le giuste indicazioni di gioco.
Si è già discusso sul fatto che un qualsiasi metodo, per essere ritenuto affidabile, deve mantenere una costanza di casi positivi, così da poter essere utilizzato basandosi sui dati che si possiedono.
In tal modo, attuando una ricerca prettamente scientifica, si può stabilire la frequenza della vincita e, allo stesso tempo, anche il ritardo della vincita stessa, ovviamente sempre eseguendo il metodo in analisi.
La tecnica di gioco che abbiamo esaminato, e che riteniamo di buona fattura, consiste nell’attendere la sortita del numero “7” nella ruota di Palermo e, in presenza di questo unico vincolo, prendere in esame il 2° estratto della ruota siciliana. A questo punto si renderà necessario calcolare il numero DIAMETRALE del 2° estratto.
Al numero diametrale, per rintracciare la prima ambata, si dovrà sommare la chiave fissa “14”, mentre la seconda ambata si ottiene sottraendo la chiave fissa “41” al numero diametrale.
Le due ambate si dovranno giocare, per i successivi 9 concorsi, nella ruota di Bari.
Sempre con stesso criterio statistico sono state ricavate le chiavi per ricavare altri quattro numeri da giocare per ambo, e il procedimento è il seguente.
Sempre al numero diametrale sottrarre la chiave fissa “1”, e ricavare il primo numero.
Sommare al diametrale la chiave fissa “25”, poi la chiave fissa “29” e in ultimo la chiave fissa “34”.
I quattro numeri si giocano per ambo nella ruota di Bari per nove concorsi.
La metodologia ha sempre dato esito vincente in questi ultimi quattro anni, motivo per il quale è da consigliare.
Indicazioni di gioco valide dall’estrazione del lotto di oggi 18/06/2016
Bari ambate 31.49
Quartina per ambo e abbinamento 51.77.81.86
