Come calcolare il massimo ritardo teorico nel sincronismo
Come calcolare il massimo ritardo teorico nel sincronismo
Il volere conoscere quanto possa essere il massimo traguardo raggiungibile, per il ritardo di un numero, è un qualcosa che agli effetti pratici del gioco cambia poco, tuttavia è un’informazione che solletica da sempre le menti matematiche.
Come dicevamo, cambia poco nel gioco conoscere quanto un numero, un ambo, e via dicendo, possa tardare una volta che questi è stato già estratto, perché le lunghe attese stancano e la pazienza non è certo la dote del giocatore medio.
Tempi addietro siamo stati in contatto e, con alcuni, anche in stretti rapporti d’amicizia, tra i maggiori protagonisti che hanno reso la conoscenza del gioco del lotto quella che è oggi.
Un argomento che andava allora per la maggiore, consisteva nel voler conoscere il ritardo massimo nelle combinazioni sincrone.
Il nostro amico Giuseppe, nell’ambiente conosciuto come Leontino Gorgia, ci introdusse all’epoca in alcuni aspetti del Lotto che ancora non erano di nostra competenza.
Imparammo davvero tanto da Lui e, in certe circostanze, fummo noi a fare altrettanto.
Ci sentivamo con una certa regolarità e ci scambiavamo idee su come affrontare le ricerche per capire i numeri.
Fu dopo che il Fisico (Tosco da Montalbano), indirizzato da noi e da Leontino Gorgia, che si aprì la strada al concetto di Aspettabilità.
Non staremo qui a ripetere tutto il percorso fatto assieme, perché ad un certo punto le nostre strade si divisero per problemi legati alla vita.
I nostri studi sono continuati su di un binario parallelo, e anche noi abbiamo contribuito a fare luce su alcuni aspetti legati al Lotto, e in questo caso al ritardo sulle formazioni sincrone.
Se, ad esempio, prendiamo i cinque numeri estratti in una qualsiasi estrazione di una ruota, nel gergo comune questi sono chiamati “cinquina sincrona”.
Allo stesso modo questa cinquina sincrona genera 10 ambi che, nel gergo, è chiamato “sincronone ambico”.
Tramite una semplice formula matematica, da noi messa a punto, è possibile calcolare il massimo ritardo teorico raggiungibile dai numeri, e dagli ambi, facenti parte di una cinquina sincrona.
La formula è la seguente: Rt=K/p
Dove Rt è il ritardo teorico massimo raggiungibile
K è la costante di decadimento di un numero, o dell’ambo
P è la probabilità favorevole che quello specifico evento accada
Il ritardo massimo teorico raggiungibile, per un numero estratto in una cinquina sincrona, perciò, si calcola sapendo che:
La costante K di decadimento di un numero è 17,49523691
La probabilità favorevole p di un solo numero è 0,055555556
Avremo che
Rt=17,49523691/0,055555556=314,9142619
Dove 314,9142619 indica il massimo ritardo teorico raggiungibile per un numero, una volta estratto in una cinquina sincrona.
Applicando la stessa formula per una coppia sincrona, per una terzina, quartina e cinquina sincrona i massimi teorici sono:
Ritardo massimo teorico per i sincroni
1 numero Rt 314,9142619
2 numeri Rt 161,0768367
3 numeri Rt 109,8525083
4 numeri Rt 84,2821137
5 numeri Rt 68,97380974
Allo stesso modo, applicando la formula al sincronone ambico (cinquina sincrona scomposta in ambi), avremo che i massimi teorici raggiungibili, dall’ambo, biambo, triambo, quadrambo, pentambo, esambo, eptambo, ottambo, ennambo e dei 10 ambi del sincronone ambico sono:
Ritardo massimo teorico del sincronone ambico
1 ambo Rt 7199,995908
2 ambi Rt 3682,756564
3 ambi Rt 2511,596666
4 ambi Rt 1926,97171
5 ambi Rt 1576,972554
6 ambi Rt 1344,295983
7 ambi Rt 1178,669006
8 ambi Rt 1053,28818
9 ambi Rt 959,1887795
10 ambi Rt 882,9913526
Le cose cambiano nelle formazioni numeriche eterogenee ancora da estrarre.
Firenze per ambata, ambo, ambetto
55.56.57