Ci è stato gentilmente nuovamente chiesto di riprendere un ragionamento analitico che, per molti, riveste un’attenzione particolare ai fini del gioco.
Si tratta delle poco conosciute “CINQUINE ODF”, le quali prendono il nome dal loro inventore: Oreste da Fiorenza.
Questo studioso, poco prima della grande guerra, stanco delle solite metodologie cabalistiche adoperate per cercare di vincere al gioco del lotto, decise di spostare i suoi studi sulla statistica.
Con i pochi mezzi allora a disposizione, servendosi unicamente di carta e penna, costruì le sue cinquine basandosi su un concetto che tutti noi conosciamo: i numeri spia.
Il nostro simpatico Oreste realizzò novanta (90) cinquine per ciascuna delle dieci ruote, una per ciascuno dei novanta numeri, per un totale di novecento (90 x 10) cinquine.
Ogni cinquina rappresentava, una volta estratto un numero in una specifica ruota, quei cinque numeri che, nelle immediate successive cinque estrazioni, avevano dato maggiori vincite per estratto, ambo, ecc.
Essendo cinque i numeri estratti, ecco che nelle cinque estrazioni successive si giocavano per estratto, ambo, ecc., le cinquine corrispondenti a ciascuno dei cinque estratti.
E’ bene puntualizzare che queste cinquine, nel corso del tempo, oppure nel limitato periodo d’osservazione, possono dare luogo a composizioni numeriche differenti.
Composizioni differenti che sono dovute alla frequenza di sortita registrata dai numeri, nelle cinque estrazioni successive, per le sorti di gioco previste.
Chiarito questo punto, va detto che, in caso di eventuali puntate, le giocate possono differenziarsi tra loro.
La tabella va interpretata come segue, tenendo conto che l’analisi osserva tutta la storia a iniziare dal 1871:
La prima parte evidenzia le cinque cinquine ODF riguardanti l’ultima estrazione osservata. Di fianco è anche riproposta l’ultima estrazione.
La I° cinquina è fornita dai numeri corrispondenti al I° estratto della ruota coincidente, la II° dal II° estratto, e così di seguito. Per giocate ristrette è bene sapere che ogni cinquina è formata dai cinque numeri più produttivi per le sorti di gioco indicate, in modo ordinato.
Sta al giocatore decidere la sorte di gioco da seguire, tenendo a mente che l’estratto in un numero rende a ruota, al netto, 10,56 volte la posta, su due numeri 5,28, su tre 3,52, su quattro 2,64 e su cinque 2,11; l’ambo in cinquina su una ruota rende 23,50, due cinquine per ambo 11,75 volte, tre cinquine per ambo 7,83 volte, quattro cinquine per ambo 5,8 e cinque cinquine per ambo rendono 4,7 volte la posta.
Le CINQUINE aggiornate e valide a iniziare dall’estrazione del lotto del 31/01/2015